Comune in provincia di Alessandria, situato nel cuore del Monferrato, al confine con la provincia di Asti, l'abitato è arroccato su una collina nei pressi del torrente Grana; per la sua posizione e per la ricchezza di vegetazione il gruppo di case dal colore chiaro, che si staglia nettamente nel verde, con la sua straordinaria disposizione, quasi artistica, crea uno scenario particolarmente suggestivo. È noto per la produzione di un ottimo Barbera e per un evento molto apprezzato ed atteso ogni anno: il Festival Internazionale della Danza che si svolge nel periodo estivo e conduce a Vignale ballerini ed appassionati da ogni parte del mondo.
Il borgo ha origini medievali, pur essendo la zona già conosciuta in epoca romana. Citato per la prima volta in un documento del 1164, fu sottoposto nei secoli al dominio di diverse famiglie: fu feudo prima degli Aleramici, poi dei Paleologi e successivamente passò ai conti Callori che lo detennero fino all'Ottocento assicurando alla zona un periodo di grande prosperità e sviluppo. L'abitato, dotato di un castello e successivamente di una cinta muraria, si caratterizzò, a partire dal tardo Medioevo, per la suddivisione in quartieri o cantoni che furono aboliti nel Cinquecento. Durante il lungo periodo delle guerre di successione del Monferrato Vignale fu coinvolto direttamente negli scontri e devastato. Ad incidere negativamente, determinando un ulteriore strappo nella storia del comune, vi fu alla fine del XVII secolo una epidemia di peste. Al principio del Settecento il territorio entrò a far parte dei domini sabaudi, il resto è storia nota.
Da vedere:
La chiesa di San Bartolomeo, costruita tra il Settecento e l'Ottocento su progetto dell'architetto Magnocavalli, presenta una facciata arricchita da un pronao. Al suo interno conserva affreschi di Morgari, un dipinto attribuito alla scuola di Moncalvo raffigurante Sant'Agostino ed un pregevole crocifisso del XVI secolo. Dalla sua particolare posizione spettacolare è il panorama sulle colline circostanti.
La chiesa della Beata Vergine Addolorata e l'attiguo convento dei Servi di Maria, edificio in stile gotico costruito tra la seconda metà del XV e gli inizi del XVI secolo.
La chiesa della Purificazione.
La chiesa di Santa Maria.
Palazzo Callori, edificato nel XV secolo ed ampliato nel XVIII, fu residenza dei signori di Vignale. Oggi ospita l'Enoteca Regionale del Monferrato.
Porta Urbica.
La casa del Serpentello.
La Torre Civica.