Situata nella pianura alluvionale formata dai fiumi Bormida e Tanaro, Alessandria fu fondata ufficialmente nel 1168 assumendo l'attuale denominazione in onore di Papa Alessandro III. Dal punto di vista storico la città passa dalla Lega Lombarda alle alleanze e belligeranze con Genova, al dominio dei Visconti, degli Sforza, fino ai Savoia. Con questi ultimi, e poi con Napoleone, si affermarono il carattere strategico-militare e il ruolo di Alessandria come crocevia commerciale dell'Italia del Nord.
Pregevoli opere di architettura sono Palazzo Ghilini, considerato il monumento più bello della città dalle eleganti forme barocche, il Palazzo del Municipio, con l'orologio a tre quadranti sulla cui sommità è collocato il galletto sottratto dagli alessandrini ai casalesi nel 1225, il settecentesco Palazzo Cuttica di Cassine, con le sale affrescate.
Meritano, inoltre, una visita la Biblioteca Civica, Palazzo Guasco, la Cattedrale, la parrocchiale di Sant'Alessandro, la chiesa di Santa Maria del Carmine; di grande rilievo la chiesa di Santa Maria di Castello, con campanile e chiostro.