Comune della provincia di Monza e Brianza, nel bacino idrografico del Lambro, Usmate Velate nasce dall'unione delle due distinte municipalità di Usmate e Velate Milanese. Compreso tra il fiume Lambro e il torrente Molgora il paese, immerso nel verde, con suggestivi paesaggi, presenta alcune caratteristiche tipiche della Brianza rurale ed ha ospitato, nei secoli, le residenze di molti nobili milanesi.
Tra i principali siti di interesse della città menzioniamo:
- la cappella di San Felice, nel cimitero di Velate, sorta intorno al 1851 su disegno dell'ing. Giacomo Moraglia, è un vero e proprio monumento funebre di forme neoclassiche, fatto erigere dalla contessa Maria Beatrice di Barbiano, principessa di Belgioioso d'Este, per ospitare le spoglie del defunto marito conte Giorgio Giovanni Giulini della Porta e in seguito adibita a sepolcro permanente per i membri della propria famiglia.
- la Chiesetta del Dosso, dalla caratteristica pianta circolare, costruita nei primi anni dell'Ottocento e di proprietà privata fino al 1963; è dedicata alla Madonna del Carmelo;
- la Parrocchia di Santa Margherita, anticamente dedicata anche al vescovo San Zenone, faceva parte della parrocchia plebana di Vimercate; fu elevata a parrocchia nel 1571 con decreto di San Carlo Borromeo mentre la parte inferiore del vecchio campanile risale al 1100. L'attuale edificio risale agli anni Trenta del Novecento, realizzato in stile romanico-lombardo.
- la Parrocchia di Santa Maria Assunta, realizzata negli anni Cinquanta del Novecento, su disegno dell'arch. Bettoli;
- Villa Borgia, una volta residenza di villeggiatura dei conti Borgia, realizzata nell'Ottocento, è oggi sede del Consiglio comunale;
- Villa Scaccabarozzi, splendido edificio settecentesco;
- Villa Ala Ponzone, un tempo appartenuto alla nobile famiglia cremonese, ed oggi sede di una scuola materna.