A metà strada tra Milano e Pavia, Binasco fu considerato per tutto il Medioevo "terra do mezzo", borgo di confine diviso dal fossatum (Ticinello), scavato dai milanesi nel XII secolo. Feudo dei Castaldo nel sec. XVI, passò ai Recalcati nel XVIII. Nel 1796 il paese fu incendiato dalle truppe francesi. Del suo passato è giunto fino a noi il Castello Visconteo del XIV secolo, oggi sede del municipio e famoso per essere stato teatro della tragica storia di Beatrice Tenda, moglie di Filippo Maria Visconti, fu uccisa da quest'ultimo perchè accusata di adulterio.
Interessante è anche la Parrocchiale dei Santi Giovanni Battista e Stefano, edificio del Settecento con facciata rustica ed al cui interno è conservata una pala del Luigi Pellegrini, detto Scaramuccia, e due opere della cerchia di Bernardino Luini.