Arma era il nome usato dagli antichi Liguri per designare le grotte. Frazione del comune di Taggia in provincia di Imperia, è un borgo balneare che offre una gradevole e soleggiata passeggiata a mare con ai due estremi la grotta dell'Annunziata, da un lato, e la piccola darsena, dall'altro, ed una bellissima spiaggia sabbiosa, particolare raro in Liguria ove la costa generalmente è frastagliata e ricca di scogli. Si trova in un'area molto ampia, caratterizzata da mille contrasti e da un paesaggio estremamente mutevole. Alle sue spalle, nell'entroterra, nella piana del torrente Argentina si trova Taggia e colline ricche di una particolare varietà di olivo detta taggiasca, caratteristica della provincia di Imperia, nonché di ginepri, ginestre, lavanda e poi, più in alto, di castagni, pini e querce.
La zona fu abitata sin dall'epoca preistorica; nel 192 a.C. i Romani la conquistarono. Arma per tutto il XVIII e XIX secolo è stata famosa per la cantieristica navale: la sua flotta era fiorente e molti erano gli operai dediti alle attività collegate alla produzione di imbarcazioni. Di notevole importanza anche il commercio marittimo: venivano importati ferro, carbone, cemento e cereali; si esportavano i prodotti locali, quali olio, vini ed agrumi, ma anche legname. Si provvide ad adeguare il porto per consentire l'attracco anche alle navi più capienti. Il centro perse la sua importanza nei primi anni del XX secolo a causa della costruzione della ferrovia.
Da vedere:
La chiesa di San Giuseppe del 1817 era la chiesetta dei pescatori. Conserva la statua di Sant'Erasmo, patrono dei pescatori, portata in processione ed in mare ogni anno in occasione della festa del santo.
La grotta dell'Arma o dell'Annunziata, situata sul mare e nella quale sono stati rinvenuti numerosi reperti preistorici, è stata trasformata in chiesa nel XV secolo.
Villa Boselli poco distante dalla stazione.