Fattoria La Valentina nasce nel 1990, nel comune di Spoltore, sulle colline vicino Pescara.
Dopo i primi anni di studio sul vigneto di Santa Teresa, la passione per la ricerca della qualità e la voglia di valorizzare le D.O.C. abruzzesi hanno preso il sopravvento diventando l'obiettivo principale dell'azienda.
Abbiamo iniziato a comprendere meglio la nostra terra curandola e rispettandola, al fine di ottenere ogni anno vini qualitativamente più sani e veri, e con la convinzione che deriva dal miglioramento qualitativo, nel rispetto assoluto dell'equilibrio biologico, abbiamo applicato in maniera crescente, di anno in anno, un metodo che non prevede l'uso sfrenato della chimica e della tecnologia.
Ci siamo imposti di intervenire il meno possibile nei processi della natura, basandoci sull'idea che " Il presupposto della Doc è il segno della vite sulla propria uva". Il nostro lavoro non deve impedire alla vite di esprimersi, garantendo il mantenimento della fertilità della terra, deve invece rendere sane le piante in modo che possano autonomamente resistere alle malattie ed ai parassiti, al fine di produrre alimenti di qualità e sanità più alta possibile.
I nostri vini sono prodotti dalla natura attraverso l'unicità dei nostri terroir, che cerchiamo di rispettare anche in bottiglia, e che sono il segreto dei particolari sapori. Il microclima, il terreno legato a vitigni ben adattati, danno vini dal carattere marcato e unico. Partendo dalla convinzione che un buon vino nasce dalla somma di tanti piccoli particolari, l'obiettivo non è solo di fare un vino sempre buono, ma anche sempre vero.
Da anni lavoriamo le vigne favorendo la fertilità naturale e la vita del terreno da una parte, l'espressione delle qualità originali della pianta dall'altra, senza l'uso di concimi e diserbanti. L'obiettivo è di avere dei terreni vivi, cercando di percepire i diversi fattori ambientali e la risposta delle piante agli stessi, senza trascurare il valore del territorio e l'esperienza di chi lo lavora da anni.
I Vigneti a Spoltore
Attorno alla cantina si snoda il nostro vigneto principale, Bellovedere , posizionato su una collina, a pochi chilometri dal mare Adriatico e prospiciente i massicci della Maiella e del Gran Sasso.
Negli anni la nostra superficie vitata nella zona di Spoltore si è ampliata, attraverso affitti ed acquisizioni, fino a superare i 20 ha totali di superficie.
Il clima particolare, generato dalla vicinanza di mare e montagne, garantisce la valorizzazione delle caratteristiche tipiche dei vitigni piantati.
Il Vigneto Binomio di San Valentino
San Valentino in Abruzzo Citeriore è a ridosso del massiccio della Maiella, a circa 20 chilometri dalla cantina, in un territorio caldo e molto asciutto d'estate e freddissimo d' inverno. Nel 1999, assieme all'amico Stefano Inama, abbiamo acquistato un'azienda di 4 ettari, posizionata a circa 400 metri di altitudine, completamente vitata a Montepulciano. La sua posizione è particolarmente suggestiva: alzando lo sguardo si vedono vicinissimi i 2.000 ed oltre metri della Maiella.
I Vigneti di Scafa e San Valentino
A seguito della positiva esperienza del Binomio, La Valentina negli ultimi 4 anni ha fortemente sviluppato la propria presenza nella zona dei comuni di Scafa e San Valentino in Abruzzo Citeriore. Sono state acquisite nuove vigne e terreni e sono stati conclusi contratti di fitto per un totale di circa 20 ettari vitati. A questi si aggiungono i 6 ha del nuovo vigneto: si tratta di un impianto ad alta densità, circa 7000 piante per ettaro, piantato nel 2007, dove sono presenti uve di qualità Montepulciano e Fiano. Pensiamo che in questa zona siano presenti gli elementi agronomici, soprattutto il sole ed il vento, per ottenere delle grandi uve.
La nuova cantina, ultimata a giugno 2008, verte sulla revisione della vecchia struttura costruita negli anni '80. È stata realizzata una completa redistribuzione degli spazi ed un raddoppio della dimensione utile fino agli attuali 2.000 mq.
Al piano terra troviamo, suddivisi in ambienti separati ed ognuno con propria climatizzazione, l'ampia barriccaia contro terra che ospita oltre 1.000 barili ed il nuovo ambiente per lo stoccaggio di vino confezionato, che contiene oltre 150.000 bottiglie.
Sono stati ottenuti, infine, una stanza esclusiva per i tini troncoconici di rovere ed un'ampia tettoia protetta da alette paravento in abs, dove sono collocati i fermentini e la zona di vinificazione.
Nella zona superiore oltre agli uffici amministrativi e una nuova ampia sala per la degustazione, trova posto un giardino pensile che ha un duplice scopo: proporre una continuità con il paesaggio circostante ed allo stesso tempo coibentare buona parte del tetto.
È rimasta intatta la seconda struttura di proprietà, con le stanze dedicate alle botti di rovere da 25 hl e all'affinamento finale in bottiglia del Binomio e del Bellovedere.