Piccolo borgo della provincia di Teramo, situato nell'area un tempo abitata dai Sabini e sotto l'influenza della colonia romana di Hatria, Penna Sant'Andrea deve il suo toponimo, attestato sin dal 1273, alla vicina località di Pinna in cui si trovava una chiesa dedicata al Santo. Nel 991 è sotto la giurisdizione di Montecassino e, successivamente, in epoca normanna, di Oderisio di Collepetrano. Passò, poi, sotto il controllo di nobili famiglie locali che lo tennero sempre legato alla vicina Atri.
Siti di interesse:
- la Chiesa parrocchiale di Santa Maria del Soccorso, risalente al Cinquecento e restaurata nel corso del Settecento, espone importanti e pregevoli arredi provenienti dalla sconsacrata Chiesa di San Giusta come ex voto ed una seicentesca pala d'altare;
- la Chiesa di Santa Maria di Podio, di origini medievali;
- la trecentesca Chiesa della Santissima Trinità;
- Fontevecchia (1400);
- la Riserva naturale Controllata Castel Cerreto.