Un terreno collinoso formato da calcari, marne e argille con un clima salubre, mitigato da correnti ascensionali marittime dalla Liguria. D'estate fresco e ventilato, d'inverno rigido e asciutto, con lievi carezze nebbiose dalla pianura padana. Figlio legittimo e unigenito del grande fiume e di quella Pavia, città d'arte e di storia, che insieme hanno infuso nelle terre e nelle genti, operose e cordiali, semplici e genuine, orgoglio e cultura, fertilità e passione. E' l'Oltrepo Pavese, dove la vita viene coltivata da più di tremila anni, dove l'abbondanza di vino è testimoniata dalle botti, fatte in legno e più grosse delle case, come scriveva Strabone (60 a.C. - 20 d.C.). Nel Medioevo, probabilmente con la realizzazione dei castelli, si iniziò a valorizzare la qualità dei vini della zona.
L'Oltrepo Pavese (L'antico Piemonte), è mare di vigneti solcato da brevi corsi d'acqua, con paesi di antica origine e campanili che emergono tra le colline, in quello splendido ripetersi e succedersi di colori, paragonabile, nella sua configurazione geografica, soltanto alla Champagne ed alla Borgogna. "A metà strada tra il Polo Nord e l'Equatore" come recitano i cartelli sparsi lungo le carrozzabili che si arrampicano sulle colline, appunto, al 45° parallelo, qui si svolge la vendemmia più lunga d'Italia: prima si raccoglie il Pinot Nero per gli spumanti, poi le uve rosse come il Barbera e la Croatina (il vitigno dell'amatissima Bonarda). In particolare, il Pinot Nero, usato per gli spumanti e per produrre grandi vini rossi da invecchiamento, gioca un ruolo da protagonista.
L'azienda Torti, a conduzione famigliare, è situata nel triangolo di Santa Maria della Versa, Montecalvo Versiggia e Rocca Dé Giorgi, in una posizione ottimale per la coltivazione dei vigneti, in particolare per il Pinot Nero. La famiglia Torti vanta antiche tradizioni nella produzione dei vini DOC. Giovanni Torti, sin dal principio del secolo possedeva dei vigneti posti in collina dove la viticoltura era particolarmente favorita. Il figlio Enrico ha proseguito l'opera poi perfezionata dal nipote Dino, attuale proprietario. In seguito l'azienda Torti si è ampliata con l'acquisto di un nuovo fondo, il Casaleggio.
Oggi la famiglia dispone di un vasto appezzamento interamente coltivato a uve selezionate per la produzione di vini pregiati. L'azienda è in costante evoluzione, dinamica, sempre attenta alle variazioni dei gusti della clientela, grazie anche alle felici intuizioni, tipicamente femminili, della moglie di Dino Giusy e delle loro giovani figlie Patrizia e Laura. L'azienda ha completato l'intero restyling della sua produzione, dopo aver compiuto in questo campo scelte innovative come i vini San Bacchino dotati di etichetta e legenda scritte con caratteri Braille.
Nel cuore dell'Oltrepo Pavese disponiamo oggi di un vasto fondo interamente coltivato con uve selezionate per la produzione di vini pregiati. Produzione D.O.C. da vigneti classici quali Pinot Nero, Riesling Italico, Barbera, Croatina, Moscato.
La nostra cantina è dotata di moderni impianti per la vinificazione, la maturazione e l'invecchiamento di tutti i vini, dalle moderne presse a polmone alle grandi botti, dalle barriques alle modernissime macchine per l'imbottigliamento e l'etichettatura, dalle pupitres alle sale 'dormitorio' dove il vino riposa in attesa di poter esprimere il suo meglio. I nostri prodotti sono caratterizzati dalla cura e dall'amore di chi lavora il vino da generazioni.
Un Barbera secco e sapido, dal profumo vinoso, affinato in barrique; un Bonarda con origini antichissime ed un fresco Riesling Italico; infine un Pinot Nero vinificato in Bianco, fermo, Vivace, oppure barricato, vinificato in Rosso, o ancora spumantizzato con metodo Martinotti e metodo talento classico, sono i vini che costituiscono il vanto della nostra azienda.