Comune dell'Oltrepò Pavese, le primissime notizie di Montalto Pavese risalgono al X secolo, quando queste terre erano sotto il controllo del monastero pavese di Santa Maria delle Cacce. Nel 1164 passò sotto il controllo di Pavia che lo infeudò alla famiglia Belcredi. Sotto il dominio degli Sforza, nel 1447, è infeudata alla famiglia Strozzi di Mantova, sotto i quali comunque i Belcredi rimangono la famiglia più ricca e mantengono la proprietà del castello. Nel 1617 il feudo è venduto ai Taverna, conti di Landriano, ma nel 1658 i Belcredi lo riacquistano, mantenendolo fino alla fine del feudalesimo nel 1797. Il feudo è nel frattempo elevato a Marchesato.
Tra i siti di maggio interesse, menzioniamo:
- il castello, ubicato a 466 metri s.l.m., è una costruzione in pietra e mattoni a vista sviluppantesi su una pianta di circa 120 m di lunghezza per 20 m di larghezza e 15 m di altezza. Esso mostra quattro torrioni tozzi e quadrati uno dei quali, quello a levante, è leggermente più alto degli altri. Fu fatto costruire nel 1595 da Filippo Belcredi. Gli ultimi e decisivi miglioramenti apportati sono opera degli attuali proprietari i conti Balduino.
- La Chiesa Parrocchiale di Sant'Agostino, in stile rinascimentale;
- il Museo della Civiltà Contadina di Villa Illibardi, che espone oggetti, attrezzi ed utensili vari usati dai contadini del posto nelle epoche passate.