L'azienda vitivinicola TALAMONTI nasce nel 2001 dalla perfetta fusione di due elementi: una viticoltura storica e di qualità ed una impostazione enologica innovativa.

Artefici di un tale e fortunato connubio, la sincera passione per il vino, il rispetto per la cultura di cui si fa portavoce, nonché la dedizione alla natìa terra d'Abruzzo che accomunano i Fondatori. La loro avventura nasce con l'intento di valorizzare i vitigni storici del Montepulciano e Trebbiano d'Abruzzo, nella minuziosa cura di ogni dettaglio, permettendo alla vite di esprimersi nel rispetto della propria tipicità.

E' la costante ricerca della perfezione nell'arte vinicola che fa da cornice alla realtà Talamonti, dando vita ad un marchio che oggi racchiude in sé l'esperienza del passato, in un contesto produttivo tecnologicamente all'avanguardia, con prodotti in grado di soddisfare ogni esigenza e le aspettative più elevate degli appassionati.

Non c'è innovazione senza tradizione.

La vite è da sempre stata il nutrimento del corpo e dello spirito.

La civiltà rurale, il suo profondo ed indissolubile legame con la natura, ci rivelano l'importanza dell'approccio "familiare" nella gestione della terra, dei processi, dei collaboratori.....e persino del mercato.

La valorizzazione delle vocazioni territoriali, il miglioramento qualitativo delle rese dei grandi vitigni internazionali, permettono l'ottenimento di uve di particolare qualità che vengono vinificate in una cantina dall'impostazione moderna, realizzata con l'intento di valorizzare, tramite le tecniche di vinificazione tradizionale, le peculiarità qualitative dei grappoli.

La maestria dell'enologo ed il costante impegno del cantiniere nella minuziosa gestione del processo di lavorazione delle uve, permette di garantire standard qualitativi di alto pregio e di esaltare, nella bottiglia, i profumi, gli aromi ed il carattere di vini di originale tipicità.

La cantina è organizzata al fine di rendere l'intera filiera enologica efficiente, flessibile ed impeccabile dal punto di vista igienico-sanitario.

In tal modo le uve possono essere lavorate molto repentinamente nel massimo rispetto delle caratteristiche chimiche e di salubrità della materia prima . Inoltre,la possibilità di lavorare le uve, soprattutto a bacca bianca (Trebbiano, Pecorino, Chardonnay, ecc) , sotto battente di gas inerte (azoto e/o anidride carbonica) permette di limitare fortemente l'utilizzo di antiossidanti come l'anidride solforosa, esaltando quindi la salubrità del prodotto finale.

La sala cisterne vanta oltre 60 serbatoi in acciaio inossidabile con una capienza complessiva di oltre 5000 ettolitri.

La selezione delle cisterne e dei fermentini, è stata effettuata privilegiando serbatoi di capacità ridotta, di 25, 50 e100 hl, in modo tale da riuscire a tenere separate le uve provenienti dai numerosi vigneti di cui dispone l'azienda.

Punto di forza aziendale è difatti la costellazione di vigneti che circondano la cantina, rappresentativi della grande eterogeneità di clima, terreno, esposizione ecc, che permettono la produzione di uve dalle caratteristiche qualitative ed organolettiche particolarmente diversificate.

Solo successivamente al processo di vinificazione ed affinamento le diverse partite di vino provenienti dai diversi vigneti vengono unite con l'obiettivo di racchiudere nel vino finale tutte le caratteristiche aromatiche ed organolettiche che la terra di Loreto esprime nelle uve.

Le procedure, gli interventi e le operazioni effettuate vengono catalogate e gestite da un server centrale che permette il controllo dei singoli vinificatori e fermentini, a garanzia dell'assoluta tracciabilità dei prodotti, della minuziosa ricostruzione della filiera produttiva e dell'attenta gestione di ogni sua singola fase.

I 25 h di vigneti di proprietà sono oggi in gran parte costituiti da varietà autoctone della regione Abruzzo come il Montepulciano ed il Trebbiano, il Pecorino e la Passerina a fianco dei quali l'azienda dedica interesse per lo sviluppo di varietà internazionali di successo Chardonnay, Cabernet Sauvignon e Merlot.

I vigneti, disposti su poggi adagiati alla base del Gran Sasso e dolcemente degradanti verso il Mare Adriatico, nell' area vitivinicola di Loreto Aprutino (PE), godono di un clima particolarmente favorevole con importati escursioni termiche che garantiscono l'ottimale maturazione delle uve.

L'unicità del microclima, espressione inconfondibile di un territorio di rara vocazione viticola, permette ai prodotti di esprimersi con note personalissime pur mantenendo un'impronta caratteristica di grande riconoscibilità.

La Talamonti dispone di un piano interrato dove i vini vengono affinati in contenitori di legno di varie dimensioni (da 225L a 6400L). Il locale garantisce la lenta e costante evoluzione dei vini in condizioni di umidità e temperatura controllate al fine di ottimizzare il rapporto legno-vino.

Il legno utilizzato è esclusivamente rovere francese di diverse origini geografiche (Allier, Troncais, Fontainebleau, ecc) da fornitori affermati nel settore enologico a garanzia dell'alto standard qualitativo della materia prima in termini di stagionatura e tostatura del legno.

La fase di maturazione in legno varia dai 6-8 mesi per i vini bianchi fino ai 10-14 mesi per i vini rossi, in relazione alle caratteristiche del vino e all'obiettivo enologico ricercato. Inotre, durante la fase di maturazione dei vini in legno, vengono effettuati periodici controlli analitici (chimici e microbiologici) al fine di valutare l'ottimale evoluzione dei prodotti.

Alla fine del processo di maturazione le diverse partite divino vengono stoccate in serbatoi di acciaio e solo in questo momento viene effettuata una valutazione sensoriale definitiva per decidere come effettuare la cosiddetta cuvee, cioè l'assemblamento dei diversi prodotti.

Ecco quindi che le peculiarità dei vini provenienti da vari vigneti vengono a convergere in un armonia di profumi che conferisce ai nostri prodotti caratteristiche proprie e specifiche.