Comune in provincia di Pordenone, situato ai confini con il Veneto, il centro storico di Sacile è collocato su due isole che sorgono dal fiume Livenza. Il paese è dotato di un porto ed è impreziosito da splendidi palazzi veneziani che si specchiano nelle acque del fiume.
Il rinvenimento di alcune monete risalenti all'età imperiale prova l'insediamento in zona da parte dei Romani. L'abitato si sviluppò nel VII secolo su due isole affioranti dal letto del fiume, forse create dall'uomo. Fu originariamente punto di riferimento per scopi difensivi e nel 1077 fu inglobato nel patriarcato di Aquileia che gli concesse i diritti civili e la possibilità di creare propri statuti. Nel XII secolo il paese fu sottoposto ad assedio da parte di Trevigiani e Veneziani e nel XV secolo entrò a far parte del territorio della Serenissima. A questo periodo, complice un grande sviluppo economico, facilitato anche dalle presenza di un porto fluviale, risale la costruzione degli splendidi palazzi che arricchiscono notevolmente e rendono caratteristico il centro. Caduta la Repubblica di Venezia nel 1797, ebbe termine il periodo di prosperità ed ebbe inizio una grave crisi economica. Con la Restaurazione entrò a far parte del Regno Lombardo-Veneto e poi del Regno d'Italia. Subì ingenti danni durante le due guerre mondiali.
Da vedere:
Il Duomo di San Nicolò fu edificato nel XV secolo in stile rinascimentale, ma con impronte gotiche, su un edificio preesistente. Ha subito restauri nel XX secolo. Presenta tre navate, la principale con abside poligonale, con absidi rettangolari le altre. Il presbiterio è arricchito da dipinti. Il campanile, costruito nel XVI secolo, ha sulla cella campanaria un tamburo ottagonale sormontato da una cuspide.
La chiesa della Madonna della Pietà del XVII secolo si presenta come un piccolo edificio a pianta esagonale preceduta da un doppio loggiato che sembra sorgere dall'acqua.
La chiesa di San Gregorio fu edificata nel XIV secolo ed ampliata nel XVI secolo. Vi si riconoscono lo stile tardogotico ed il rinascimentale.
Palazzo Ragazzoni-Flangini-Biglia del XV secolo conserva un ciclo di affreschi opera di Francesco Montemezzano.
Piazza del Popolo su cui si affacciano bei palazzi in stile veneto.
I resti delle fortificazioni del Trecento.