Comune della Franciacorta, in provincia di Brescia, Provaglio d'Iseo è situato ai piedi del Monte Cognolo ed a poca distanza dalla Riserva naturale delle Torbiere del Sebino e dal lago d'Iseo. Il toponimo deriverebbe dal latino "prope vallem", ossia vicino alla valle, con riferimento alla conca del lago d'Iseo.
Il rinvenimento dei resti di un villaggio palafitticolo nella zona delle torbiere attesta che l'area fu abitata sin dalla Preistoria; altri reperti, inoltre, attestano il passaggio della dominazione romana nell'area di Provaglio d'Iseo.
Sulla distesa delle torbiere si erge il Monastero di San Pietro in Lamosa, un complesso di edifici civili e religiosi posti su di un dosso a sorvegliare la zona, una volta paludosa (da qui, appunto, il nome lamosa). Il nucleo più antico risale all'XI secolo e fu costruito laddove sorgeva un tempo un tempio romano dedicato a Mitra. Fu ingrandito successivamente dai monaci di Cluny, passando, poi, sotto il controllo dei canonici regolari di San Salvatore di Brescia. Dal 1783 è proprietà privata. Interessanti sono il ciclo di affreschi della vita di Gesù, di autore ignoto, e la cappella barocca di fronte all'entrata del monastero.
Altri siti di interesse sono: il Santuario della Madonna del Corno (XVI secolo), la Parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, con affreschi del Teosa ed una pala d'altare del Basiletti, la Chiesetta di Sant'Apollonio, la Chiesa di San Filastrio, con una pala del Moretto, i resti del castello e Palazzo Francesconi, attuale sede del Municipio.