Comune della Franciacorta, situato a ridosso dell'anfiteatro morenico del Sebino, ai piedi del Monte Orfano, Erbusco deve con molta probabilità l'origine del toponimo al suo trovarsi in un luogo erboso o boscoso. Sebbene i primissimi insediamenti nella zona risalgano al Neolitico, sono presenti anche importanti reperti di epoca romana, come lapidi, cippi e fregi, alcuni conservati nella sezione romana del Museo di Santa Giulia a Brescia, altri murati nella facciata del palazzo del Monte di Pietà.
Il grazioso borgo è dominato dal Castello, eretto tra il XIII ed il XIV secolo. L'antica pieve di Erbusco è uno dei più raffinati esempi di architettura lombarda del XII secolo; all'interno sono conservati i resti di un pluteo del IX secolo, alcuni affreschi attribuiti a Gentile da Fabriano ed un affresco di Sant'Orsola nell'abside.
A pochi passi dalla pieve si trova la Parrocchia di Santa Maria Assunta, progettata da Giovan Antonio Girelli nel 1689.
Altri edifici religiosi sono il convento di San Bernardino, della seconda metà del Quattrocento, la Chiesetta di San Gottardo, la Chiesa di San Nicola e quella di San Giorgio.
Numerosi sono i palazzi e le ville nobiliari. Qui menzioniamo Palazzo Martinengo, ora dei conti Lechi, costruito tra il XVI ed il XVII secolo, Palazzo Chizzola, Marchetti di Montestrutto, Palazzo Cavalleri, ora sede del municipio e Villa Maggi.