Importante centro turistico e commerciale, situato sulla sponda bergamasca del lago d'Iseo, laddove lo stesso confluisce nel fiume Oglio, Sarnico ha origini antichissime, come testimoniano i resti di un villaggio palafitticolo, risalente al Neolitico. E' menzionato per la prima volta in un documento dell'862 col quale l'imperatore Ludovico II concede lo sfruttamento ittico del lago ad alcuni monasteri situati in territorio bresciano. In un altro documento, del 1081, si parla di un monastero cluniacense, del quale, però, non rimane oggi nessuna traccia.
L'economia del paese è basata, oltre che sul commercio e il turismo, anche sulla cantieristica navale.
Al centro dell'abitato, che ha mantenuto alcuni aspetti medievali, sorge l'Oratorio di San Paolo, edificato nel Quattrocento con successivi interventi settecenteschi. Meritano una visita anche la Parrocchiale di San Martino, vescovo di Tours, in stile barocco con la facciata ultimata nel 1777, la chiesetta romanica dei Santi Rocco e Nazario, la cui struttura originaria risale al 1100, e numerose ville in stile liberty, realizzate, prevalentemente su commissione della ricca famiglia Faccanoni, dall'architetto milanese Giuseppe Sommaruga.