Comune in provincia di Savona, sulla Riviera Ligure di Ponente tra Pietra Ligure e Borghetto Santo Spirito, Loano è noto per aver dato i natali alla madre di Garibaldi, Rosa Raimondi.
Il ritrovamento di reperti risalenti alla Preistoria e all'epoca preromana provano che la zona è stata abitata già in periodi remoti. In epoca romana furono numerose le ville costruite a Loano, come testimoniano i ritrovamenti relativi a quell'epoca, tra cui un mosaico risalente al periodo imperiale. Nel VIII secolo fu feudo dei Benedettini, nel XII secolo fu dominato dai vescovi di Albenga, nel 1263 fu acquistato dai Doria che convinsero gli abitanti a trasferirsi vicino alla costa e da quel momento, salvo per un breve periodo nel Cinquecento, in cui il centro fu venduto ai Fieschi, rimase loro dominio fino al 1770. Ai Doria si deve la costruzione di importanti chiese ed edifici, vanto di Loano. Passato alla Repubblica di Genova, ne seguì le sorti. Proprio in questa zona ci fu il primo scontro tra l'esercito francese e quello austro-sardo.
Da vedere:
Il monastero ed il complesso del convento di Monte Carmelo dei primi del Seicento. Comprende la chiesa a croce latina che custodisce dipinti del Cinquecento e del Seicento, il chiostro, il convento fatto erigere dai Doria, la torre di difesa ed il palazzo principesco.
Il Duomo, eretto nel 1600 dai Doria, conserva tele del XVII secolo.
La chiesa dedicata a San Giovanni Battista, costruita nel 1262, conserva le ceneri di San Giovanni Battista e di altri martiri.
Il complesso di Sant'Agostino comprende la chiesa ed il chiostro eretti nel XVI secolo.
Convento e chiesa parrocchiale dei Cappuccini.
La chiesa della Madonna di Loreto.
Palazzo Doria edificato nel XVI secolo è oggi sede del Comune. Presenta un portale in ardesia del Cinquecento, un pavimento a mosaico risalente al III secolo.
La torre pentagonale costruita nel 1602 collegata al palazzo Doria da un ballatoio.
Il castello, fatto costruire dai vescovi di Albenga nel Medioevo, fu fatto ristrutturare dai Doria ai primi del Seicento.
La porta di Passorino nel centro storico.
Il palazzo del Comandante del 1606.