Il toponimo, in base a fonti locali, deriverebbe dal nome dell'ospizio dei monaci di Santo Spirito costruito nel XII secolo, presso la costa di Capo Danzio, anche se in principio era chiamato Villa Danci e poi Borgum Novum. E' un comune in provincia di Savona, collocato ai piedi del monte Piccaro, alla foce del torrente Varatella, vicinissimo al comune di Loano. Qui vigneti e coltivazioni fanno da spalliera alla costa, una linea discontinua che dona scorci suggestivi. E'dedito al turismo, alle coltivazioni dell'ulivo e della frutta.
Fondato nel 1288 da Albenga per la realizzazione della sua politica delle villae novae, per un miglior controllo del territorio, si munì pochi anni dopo di mura per difendersi da Loano, borgo sotto il dominio della famiglia Doria, con il quale erano sorti contrasti. Intorno al 1300 fu acquisito dalla famiglia Doria ed annesso al territorio della Repubblica di Genova. Nel 1637 respinse, grazie al valore degli abitanti ed alle mura di cui era munito, l'assalto dei pirati. Subì nel 1800 una breve occupazione da parte dell'Austria e, come molti altri centri liguri, l'invasione dei Francesi; dopo il Congresso di Vienna fu annesso al Regno di Sardegna e nel 1861 al Regno d'Italia. Nella seconda metà del Novecento è stato interessato da un notevole sviluppo urbanistico.
Da vedere:
Chiesa parrocchiale di San Matteo costruita nel XVII secolo. Presenta una facciata a strisce bicolori arricchita da colonne e bei riquadri. E' affiancata da un campanile in stile barocco.
Il castello Borelli costruito nel XIX secolo alle falde del Capo Santo Spirito. Dominando la costa, si staglia sulla roccia, circondato dalla vegetazione che lo esalta e pone in risalto.