Frequentato centro balneare della provincia di Savona, è il comune più piccolo della provincia, dedito prevalentemente al turismo e alla pesca. Situato in un'ampia insenatura, che comprende anche Alassio, si estende sulla Riviera Ligure di Ponente, tra Capo Santa Croce e Capo Mele.
Fondata dai Romani col nome di Aquilia, ivi realizzarono la via consolare che collega l'entroterra al mare, iniziata da Marco Emilio Scauro e terminata durante il periodo di Augusto. Compreso nel territorio di Albenga, nel 1191 divenne dominio della Repubblica di Genova. Nei secoli XIV e XV si sviluppò notevolmente nel campo commerciale e marittimo, fu possedimento di Andora fino al XVI secolo quando, con la concessione dell'autonomia, seppe raggiungere una notevole prosperità. Nel 1609 tornò sotto il controllo di Genova, poi fu annesso al Regno di Sardegna e al Regno d'Italia.
Da vedere:
La parrocchiale di San Matteo ospitata dal nucleo dell'antico borgo marinaro. La costruzione risale alla seconda metà del 1700, presenta una facciata arricchita da statue e due campanili sormontati da cupolette di maiolica colorata. Conserva un tabernacolo ed un'acquasantiera di marmo del XVI secolo e dipinti del Cinquecento e Seicento.
Il Santuario di Nostra Signora delle Penne del XVII secolo.
La Cappella della Concezione del 1661.
L'oratorio di Santa Maria Maddalena costruito tra il 1616 ed il 1634.