E' un comune della provincia di Potenza, situato nella media valle del Sinni, aggrappato alle pendici del monte Manca, in un'area ricca di spettacolari calanchi. Le prime notizie certe risalgono al 1125, quando il borgo viene menzionato col nome di "Castra Castrorum"; secondo alcuni storici le origini risalirebbero al V-VI secolo, quando gli abitanti delle campagne, per sfuggire alle continue incursioni barbariche, decisero di ripararsi in un antico accampamento militare, chiamandolo "Castrum Novum", a cui fu aggiunto, nel 1863, il nome di Sant'Andrea, in onore di Andrea Avellino, padre teatino, nato a Castronuovo e canonizzato nel 1721.
Siti di interesse:
- la Chiesa di Santa Maria delle Nevi, di origini molto antiche. Presenta un portale in marmo policromo del IX secolo, numerosi dipinti databili tra il XVI ed il XVIII secolo, un fonte battesimale in legno e pietra dura ed un soffitto in legno raffigurante Sant'Andrea.
- la Cappella di Santa Maria delle Grazie (1600);
- la Cappella di Sant'Andrea (1700), costruita nel luogo in cui sorgeva un tempo la casa natale del santo;
- la Cappella San Filippo, di proprietà privata, con facciata barocca e rosone tardo-gotico;
- il palazzo Speziale, dotato di corte interna;
- una tipica abitazione medievale in via Rossini.