Sutri (l'antica Sutrium) è un comune della provincia di Viterbo, situato su un costone tufaceo che domina la Via Cassia. Importanti testimonianze archeologiche, appartenenti ad epoche diverse, confermano le antiche origini di questo paese. Fondato, secondo la tradizione, da un popolo di navigatori proveniente dall'oriente, i Pelasgi, l'area fu sicuramente abitata sin dall'Età del Bronzo. Ebbe un forte ed incisivo sviluppo, sia agricolo che commerciale, con la dominazione etrusca, cessata nel 181 a.C. con la capitolazione di Veio a favore della crescente potenza Romana. Dopo la caduta dell'Impero Romano d'Occidente, come gran parte dei possedimenti dell'Urbe, fu oggetto di razzie da parte dei popoli barbarici. Coinvolto nelle lotte tra Bizantini e Longobardi, fu ceduto dal re longobardo Liutprando a Papa Gregorio II. Secondo la tradizione qui, in una grotta di Sutri, Berta, sorella di Carlo Magno e scacciata dalla corte per essersi invaghita di un uomo di umili origini, partorì e crebbe il futuro paladino Orlando (o Rolando), eroe di numerose cantate medievali che narrano delle sue gesta cavalleresche.
Dopo l'incendio nel 1433 ad opera di Nicolò Fortebraccio, ha inizio un periodo di declino economico del borgo.
Siti di interesse:
- Porta Vecchia, di origini etrusco-romane con rifacimenti medievali. In particolare risale al periodo etrusco la parte realizzata con grossi blocchi di pietra, mentre risale all'epoca romano quella in mattoni.
- il Duomo, realizzato in stile romanico su un preesistente edificio religioso risalente agli albori della Cristianità. Il campanile risale al 1200, mentre l'interno, impreziosito da un pavimento policromo dei Cosmati, conserva una statua della scuola del Bernini ed una tavola in stile bizantino del XIII secolo. Interessante è anche l'antiquarium, con reperti romani e medievali, allestito in una sala dietro al coro. La cripta, invece, risale all'anno Mille.
- la Chiesa della Madonna del Parto, interamente scavata nella roccia tufacea. In origine fu una tomba etrusca, trasformata dai Romani in un tempio dedicato al dio Mitra e, infine, in un edificio religioso con l'avvento della Cristianità.
- la necropoli etrusca, realizzata nella roccia tufacea;
- l'anfiteatro, di origini etrusco-romane, dalla forma ellittica e scavato nella roccia tufacea;
- la grotta di Orlando, grotta etrusca dove, secondo la tradizione, nacque il Paladino di Francia, Orlando, nipote di Carlo Magno;
- le Catacombe di San Giovenale.