Nota località balneare della provincia di Palermo, facente parte dell'Area Marina Protetta "Capo Gallo - Isola delle Femmine", il territorio comunale comprende anche l'isolotto omonimo situato a 600 metri dalla Punta del Passaggio. Con molta probabilità il toponimo deriva dal termine arabo "fim" (imboccatura), trasformato in "fimmini" nella parlata popolare.
Nel corso del Cinquecento sull'isolotto fu realizzata una torre costiera, oggi in rovina, ed alcune tonnare, per il cui possesso si accese un'aspra diatriba tra il conte di Capaci e l'arcivescivo di Monreale.
L'abitato, situato sulla terraferma di fronte all'omonima isola, si è sviluppato a partire dal XVIII secolo, periodo a cui risale anche la Chiesa Madre dedicata a Santa Maria delle Grazie, nella piccola piazza principale.