italiano

tu sei qui: Home Lombardia Varese e provincia Saronno

Strutture

Visita una località navigando tramite il menù a sinistra. In ogni zona d'Italia potrai successivamente scegliere le strutture turistiche d'eccellenza che ti proponiamo.

Stampa questa pagina Segnala via e-mail

Saronno

Descrizione

Importante polo industriale del Basso Varesotto, Saronno è già menzionato in un atto notarile del 796 con l'appellativo di "Solomno". Fu compresa nel contado del Seprio e fortificata da Matteo Visconti. Dal 1525 al 1805 fu feudo dei Biglia. Già dal '300 Saronno svolse un ruolo preminente nell'agricoltura e nel commercio, ottenendo il privilegio di tenere mercato 3 volte alla settimana. Fu anche fervente luogo di diffusione della fede lombarda, arrivando a contare 28 confraternite nel 1458. Con lo sviluppo della rete ferroviaria divenne, all'inizio del sec. XX, sede di industrie tessili, meccaniche e alimentari.
La favorevolissima situazione delle vie di comunicazione, specie verso Milano e l'aeroporto di Malpensa, perdura ancora nel XXI sec., consentendo a Saronno un agevole passaggio verso un'economia postindustriale fortemente basata sul terziario.
Prodotti tipici sono gli amaretti ed il famoso liquore DiSaronno, il liquore italiano più venduto nel mondo.

Tra i siti di maggior interesse menzioniamo:
- il Santuario della Beata Vergine dei Miracoli, la cui realizzazione iniziò nel 1498 là dove molti fedeli riportarono miracolose guarigioni attribuite alla Madonna; all'interno sono conservate pitture di Bernardino Luini, Gaudenzio Ferrari, Cesare Magno, Bernardino Lanino, Giulio Cesare e Camillo Procaccini, Stefano Maria Legnani ed altri illustri artisti.
- la Chiesa di San Francesco, riedificata nel 1290 e la cui fondazione viene fatta risalire a Sant'Antonio da Padova durante il suo viaggio verso Varese. Presenta una facciata seicentesca con tiburio di mattoni in cotto e campanile laterale. Nelle dodici cappelle, nell'abside e nella sacrestia sono conservati pregevolissimi dipinti. E' stato dichiarato Monumento Nazionale.
- la piccola Chiesa di Sant'Antonio Abate, di cui si ha notizia sin dal 1385;
- la Chiesa prepositurale dei Santi Pietro e Paolo, eretta nel 1783. All'interno della Chiesa vi è una tela del Gaudenzio Ferrari e due dipinti del Legnanino. Significativi gli affreschi della volta della navata centrale dove vengono raffigurati il Trionfo del Vangelo, il Trionfo della Croce, il Trionfo di Maria Santissima e il Trionfo dell'Ascensione di Gesù. La volta è affrescata con episodi riguardanti la vita dei Santi Pietro e Paolo. Gran parte delle decorazioni sono state eseguite su disegni del Marinetti e del Tettamanzi;
- la Chiesa di San giacomo, ultimata nel 1612 per volontà del patrizio saronnese Ambrogio Legnani;
- il cinquecentesco Palazzo Visconti, impreziosito da colonne di granito di Baveno e affreschi di Giovanni Antonio Cucchi;
- Villa Gianetti, in stile lombardo rinascimentale, ceduta dalla famiglia Gianetti al comune di Saronno nel 1923 per essere destinata a Casa Municipale;
- Villa Koelliker, splendida dimora seicentesca che prende il nome dalla famiglia svizzera proprietaria del terreno ed oggi destinata a casa di riposo per gli anziani.

Mappa

La pagina web di questo paese è stata visitata 27.096 volte.

Scegli la lingua

italiano

english