Cittadina alle porte di Bologna, Castel Maggiore - noto con il toponimo di Castagnolo Maggiore fino ai primi anni dell'Ottocento - sorge in un'area interessata da insediamenti umani sin dai tempi più antichi (Galli Boi e Romani). Dopo la caduta dell'Impero Romano fu oggetto di scorrerie barbariche fino all'VIII secolo, quando si instaurò il dominio bizantino. Un decisivo incremento economico e commerciale si è registrato in concomitanza con la realizzazione del Canale Nevile.
Siti di interesse:
- l'Oratorio dell'Immacolata, parzialmente abbandonato, fu edificato nell'Ottocento dai monaci di San Bartolomeo di Pistoia. Presenta una facciata con portico a due colonne ed è sormontato da un campanile a vela.
- la Chiesa di San Bartolomeo, fondata nel trecento dai frati di San Procolo;
- la Chiesa di Sant'Andrea, completamente rimaneggiata nell'Ottocento, conserva un pregevole crocifisso del XVII secolo;
- la Chiesa di San Biagio è la più antica costruzione della città. E' una chiesa romanica che appartenne ai monaci benedettini pomposi ani fino al 1154. E' affiancata da un oratorio e da un massiccio campanile.
- la Chiesa di Sabbiuno di Piano, edificata nel Trecento, subì notevoli rimaneggiamenti, fino a quelli effettuati negli ultimi anni dell'Ottocento;
- la Chiesa di Sant'Apollinare, attualmente sconsacrata;
- la Chiesa di San Giovanni Battista, riedificata nel Cinquecento dopo che l'originaria struttura trecentesca fu spazzata via da un'alluvione. Pregevole è il quadro situato sull'altare maggiore, proveniente dalla scuola di Guido Reni e raffigurante San Giovanni nel deserto.
- le splendide ville nobiliari (Villa Belvedere, Villa Stagni, Villa Zarri, Villa Isabella, Villa Salina, Villa Rossi).