Il toponimo fa riferimento alle possenti fortificazioni (cinta muraria e castello dotato di ben 17 bastioni) di cui fu dotata la città dopo il lungo e devastante assedio subito nel 1319 da Perugia.
Comune in provincia di Perugia, situato in pianura sulla sinistra orografica del Chiascio, nella Valle Umbra, nel territorio comunale scorrono,oltre al Chiascio, il torrente Tescio.
Di antiche origini, i resti archeologici rinvenuti hanno consentito di localizzare a Bastia insediamenti di epoca romana. Da notizie documentate si evince che nell'XI secolo la zona era inondata dalle acque del vicino fiume che aveva conferito alla pianura l'aspetto di una gigantesca palude, dalla quale emergeva una piccola isola. Nel periodo medievale fu a lungo oggetto di contesa tra la città di Perugia ed Assisi; alleatasi con quest'ultima, nella prima metà del XIV secolo, fu assediata e devastata dalle truppe perugine, ma prontamente fu dotata di nuove e più possenti fortificazioni. Sul finire del XIV secolo fu sotto il dominio del perugino Michelotti e poco più di vent'anni più tardi fu conquistato da Braccio da Montone; nel 1431 subì la signoria dei Baglioni, poi di Filippo Boncompagni, infine entrò a far parte dello Stato Pontificio.
Da vedere.
La chiesa di Santa Croce, fondata dai Francescani nel 1295, presenta un'armoniosa facciata in pietra bicolore del Monte Subasio, interrotta da un rosone e da un portale con lunetta dipinta dal Bruschi e tetto a capanna. L'interno, ad unica navata, in stile gotico conserva affreschi e tele di scuola umbra. Il campanile, di epoca più tarda, fu progettato dall'Antonelli.
La chiesa di San Rocco dei primi del Cinquecento conserva un gonfalone cinquecentesco del Doni ed uno coevo di Bernardino di Mariotto, una statua raffigurante San Rocco del XVI secolo.
La chiesa di Sant'Angelo, di antichissima fondazione, è la chiesa più antica della città, si trova all'interno del castello. Oggetto di restauro nel Quattrocento, si presenta ad unica navata.
La chiesa di San Paolo delle Abbadesse, eretta tra l'XI ed il XII secolo, ha una sola navata con abside semicircolare e campanile a vela.
La chiesa di San Michele Arcangelo, edificata sul luogo in cui si trovavano un tempo due preesistenti edifici di culto nel Novecento.
La rocca baglionesca.
Porta Sant'Angelo.
I resti delle mura.
Il castello.