Comune in provincia di Perugia, è situato in un'area collinare, sulla sinistra orografica del Tevere. Il borgo, ancora in parte circondato dalle antiche mura, è un gioiello rinascimentale disseminato di preziose opere d'arte, il cui aspetto è reso inconfondibile dal profilo del campanile del duomo, per la sua particolarissima forma cilindrica.
La zona fu abitata originariamente dagli Umbri e, successivamente, conquistata dai Romani che la colonizzarono e la fecero divenire "municipium". Dissolto l'Impero, a seguito delle invasioni barbariche, l'abitato subì ingenti danni: fu una prima volta distrutto dai Goti nel VI secolo; ricostruito, fu conquistato dai Longobardi, poi dai Franchi e dallo Stato Pontificio. Nell'anno Mille divenne libero comune e per la sua particolare posizione fu a lungo conteso tra le città di Firenze, Perugia ed il Papato. Visse un periodo particolarmente florido nel Quattrocento, allorché fu concesso in feudo alla nobile famiglia dei Vitelli che commissionò diversi edifici resi unici per la grande armonia e bellezza. Fu dotato di mura di cinta difensive sin dalla fondazione: la cinta fu modificata nel periodo compreso tra il XIV ed il XVI secolo per poter circondare i nuovi quartieri che nel corso degli anni si erano aggiunti all'abitato; in quell'occasione furono aggiunti dei bastioni. Il dominio dei Vitelli terminò con l'uccisione da parte di Cesare Borgia di Vitellozzo Vitelli; da quel momento il paese fu sottoposto fino al termine del XVIII secolo alla Chiesa.
Da vedere:
Il duomo, edificato su una preesistente chiesa romanica, fu rimaneggiato nel Quattrocento e nel Cinquecento. L'interno è ad unica navata con cappelle laterali, custodisce un'opera cinquecentesca di Rosso Fiorentino; nell'annesso museo, tra le tante opere, si può ammirare una Madonna con Bambino del Pinturicchio. Il campanile è a forma cilindrica.
La chiesa di San Francesco, realizzata nella seconda metà del XIII secolo in stile gotico, fu ristrutturata nel Settecento. L'interno è in stile barocco, possiede una sola navata e la cappella
Vitelli edificata su progetto del Vasari.
La chiesa di San Domenico in stile gotico fu edificata nella prima metà del XV secolo, presenta all'esterno un portale ogivale, all'interno una sola navata con cappelle laterali. Custodisce affreschi del Trecento e Quattrocento.
La chiesa di Santa Maria delle Grazie.
La chiesa di Santa Maria Maggiore.
Palazzo Vitelli alla Cannoniera, edificato nel XVI secolo da Sangallo il Giovane, mostra una facciata a graffiti del Vasari, ospita la Pinacoteca Comunale che raccoglie una preziosa collezione di opere d'arte, tra cui l' Incoronazione di Maria del Ghirlandaio ed uno stendardo realizzato da Raffaello.
Il Palazzo del Podestà, edificato nel Trecento, presenta belle bifore gotiche su facciata in stile barocco del Seicento.
Palazzo Vitelli a Porta Sant'Egidio di epoca cinquecentesca con eleganti finestre.
Palazzo Albizzini del Quattrocento ospita la collezione Burri.
Il Palazzo del Comune in stile gotico.
La Torre comunale.