La Tenuta Belguardo è situata nella Maremma Toscana, sulle colline tra Grosseto e Montiano nelle vicinanze del Parco dell'Uccellina, a circa 10 km dalla costa.
Acquistata dai Mazzei negli anni '90, la proprietà copreuna superficie complessiva di 70 ha e, con i 32 ha di vigneto specializzato, è una delle realtà viticole più importanti della Maremma Toscana. Individuato il grande potenziale della Tenuta, coerentemente con la loro filosofia di valorizzazione del "terroir", I Marchesi Mazzei hanno dato corso ad un intenso programma di reimpianto dei vigneti, con una precisa scelta dei vitigni e dei cloni. Parallelamente all'impianto di vitigni convenzionali, è stato avviato un importante piano di ricerca e sviluppo su materiale autoctono recuperato nei più antichi vigneti di Scansano, la cui origine non è certificata.
Grazie alle eccezionali caratteristiche pedoclimatiche che beneficiano della vicinanza del mare, la Tenuta Belguardo ha potuto affermarsi come uno dei punti di riferimento della zona e i suoi vini hanno ricevuto lusinghieri apprezzamenti e un'ottima accoglienza nei principali mercati mondiali.
A seguito della più recente acquisizione di ulteriori 40 ha di terreno limitrofo, la superficie totale impiantata a vigneto raggiungerà a regime i 55/60 ha. A completamento del progetto, entro il 2008 è previsto a Belguardo l'avvio della costruzione di una nuova ed efficiente cantina.
Posta nel comune di Grosseto, la proprietà copre una superficie complessiva di 70 ha, di cui 32 ha impiantati a Sangiovese, Cabernet Sauvignon, Alicante, Merlot, Cabernet Franc, Petit Verdot e altre varietà autoctone di antica origine, attualmentein corso di sviluppo sperimentale.
Tutta la superficie, posta a un'altitudine media di 70-130 m s.l.m., ha un' esposizione a Sud/Sud-Ovest, con pendenze che variano dal 10% al 19%. I terreni sono caratterizzati da elevata presenza di roccia di tipo alberese e arenaria, con importante presenza di scheletro e una tessitura che varia dal medio impasto, con buone capacità di ritenzione idrica, al franco sabbioso dotato di elevate capacità drenanti.
La densità d'impianto dei vigneti va da 5500 a 6600 piante per ettaro, con forme di allevamento prevalentemente a cordone speronatoe a Guyot. Le condizioni microclimatiche, oltre che dalla particolare giacitura dei vigneti, sono fortemente influenzate dalla vicinanza del mare, 10 km in linea d'aria. In particolare nel periodo primaverile ed estivo si generano importanti correnti termiche.
Il microclima è caratterizzato da bassa umidità, piogge inferiori alla media della zona e un elevato tasso di evotraspirazione.
Questa eccezionale combinazione di condizioni pedo-climatiche consente l'allevamento di uve anche molto diverse, da cui si ottengono vini di elevata complessità e concentrazione ma anche, straordinariamente eleganti e aromatici.