Circondata da cime appenniniche, la provincia di Arezzo si estende su quattro vallate: il Casentino, la Valdarno, la Valtiberina e la Valdichiana.
Quest'ultima, in particolar modo, è interamente solcata dal Canale Maestro della Chiana, costruito fra Cinque e Settecento per bonificare la pianura impaludatasi durante il Medio Evo; un fenomeno che ha profondamente marcato l'aspetto urbanistico della vallata, che vede tutti i maggiori centri adagiati sulle alture laterali a formare una doppia sequela di insediamenti. Questa situazione priva la Valdichiana aretina di un «centro» riconosciuto, anche se Cortona, integrata con la sottostante Camucia, presenta un carattere decisamente cittadino.
La cucina tipica aretina è fatta di pollame, carne di maiale, olio d'oliva, spinaci e formaggi. Tra i piatti tipici, solo per citarne alcuni, i maccheroni co' l'ocio, conditi con sugo a base di carne e fegato d'oca, il fagiano tartufato e l'anguilla al tegamaccio, con pesto e pomodoro. Tra i dolci spiccano il baldino e la panina, mentre tra i vini si distinguono il Chianti dei Colli Aretini ed il Bianco Vergine della Valdichiana.