Piccolo comune della provincia di Massa Carrara, sulla riva destra del fiume Magra, Tresana si sviluppò nell'Alto Medioevo attorno ad una fortificazione longobarda. Nel XII secolo l'imperatore Federico Barbarossa concesse la proprietà del borgo alla potente famiglia dei Malaspina, potenti feudatari del luogo che già esercitavano la loro giurisdizione su larga parte della Lunigiana.
Il borgo è caratterizzato dalla presenza di numerose fortificazioni, come i ruderi del Castello Malaspina, con i resti della possente torre quadrangolare con volta a botte, oltre ai tronchi di due torrioni in pietra, il Castello Malaspina di Villa, proprietà privata recentemente restaurata, a pianta quadrangolare con torri cilindriche, nonché i ruderi del Castello di Giovagallo, che fu di Maroello Malaspina e Alagia Fieschi.
Interessante è anche la chiesa dei Santi Quirico e Giulitta, dalla facciata barocca.