Nella bassa Lunigiana, Licciana Nardi fu abitata sin dall’antichità, ma la fondazione del borgo risale all’XI secolo. Il toponimo deriva dal composto di "Licius", nome proprio latino, cui è stato aggiunto nel 1933 la specificazione "Nardi" in onore di Anacarsi Nardi, patriota del Risorgimento.
Sotto il dominio dei Conti Malaspina, che fortificarono il borgo con mura di cinta ed un castello, si registrò una forte crescita economica e demografica.
Tra le fortificazioni militari ricordiamo il castello di Monti, sorto intorno al XII secolo e divenuta elegante residenza signorile tra il XVI ed il XVII secolo, il castello di Bastia, risalente al XIII secolo, imponente costruzione di proprietà dei Malaspina, ed il castello Terrarossa.
Risale all’XI secolo la Pieve di Santa Maria Assunta, anche se nel corso del XVIII secolo fu completamente ristrutturata e ne fu modificato anche l’orientamento. Dell’antico edificio è conservato solo l’abside in pietra serena.
L’originaria struttura romanica della Pieve di San Niccolò è andata distrutta dai vari e successivi restauri. Conserva al suo interno una pala d’altare di Angelo Puccinelli, pittore lucchese del XIV secolo.