In provincia di Fermo, situato ai confini con il territorio del capoluogo, al quale è collegato dalla via Pompeiana, Porto san Giorgio è un comune della costa adriatica, non distante dalla catena dei Monti Sibillini. È una cittadina balneare dal clima particolarmente mite che attira durante tutto l'anno numerosi turisti. Viva dal punto di vista culturale, ospita diverse rassegne di arte, letteratura e musica e conserva una ricca tradizione culinaria.
La cittadina si sviluppò come porto di Fermo per gli scambi commerciali da e per Venezia. Fu costantemente influenzata dal vicino comune con il quale ebbe rapporti di simbiosi, salvo alcuni episodi di contrasto, tanto da essere denominata "Portus Firmi" fino al Medioevo. Assunse il nome di Castel San Giorgio nell'XI secolo. Nella seconda metà del secolo successivo fu sottoposta al Capitolo fermano: fu dotata di una cinta muraria a difesa dalle invasioni dei Turchi. Nella seconda metà del XIV secolo le mura furono rafforzate per ordine di Giovanni Visconti. Visse un periodo di grande sviluppo nel Seicento e nel 1749 fu invaso da truppe spagnole e tedesche. Si distaccò da Fermo nel corso della dominazione napoleonica. Fece parte dello Stato Pontificio fino all'Unità d'Italia.
Da vedere:
La chiesa di San Giorgio, edificata nel 1830 in stile neoclassico, si presenta a tre navate.
La chiesa del cimitero conserva al suo interno una tavola cinquecentesca raffigurante la Crocifissione.
La Rocca Tiepolo, edificata nel XIII secolo con funzione difensiva dalle incursioni nemiche, su commissione del podestà di Fermo Lorenzo Tiepolo, è una solida struttura dotata di mastio con beccatelli e merli. Ospita eventi culturali.
Villa Bonaparte, così chiamata perchè commissionata da Girolamo Bonaparte che ivi soggiornò per un certo lasso di tempo. Risalente ai primi anni dell'Ottocento, fu progettata dall'Aleandri. Circondata da un bel parco, si presenta in stile neoclassico.
Il Palazzo comunale ospita un'opera settecentesca del Gandolfi.
I resti dell'antica cinta muraria.
L'arco gotico.
Il Teatro.