Comune della provincia di Pesaro-Urbino, è situato su una collina di fronte al mare, dal quale dista solo pochissimi chilometri, nei pressi della foce del Cesano. Dal paese si gode un ampio panorama della zona circostante e, specie nelle giornate in cui il cielo è particolarmente terso, è visibile addirittura la Dalmazia. Mondolfo costituisce un punto di partenza ideale per visitare i tanti borghi vicini ed il Catria, ove variegata è la fauna, tra cui l'aquila reale ed il lupo.
I reperti rinvenuti hanno attestato la presenza umana sin dal periodo Neolitico; la zona fu colonizzata dai Romani che pare abbiano utilizzato un approdo presso il delta del fiume per scaricare e caricare merci provenienti dalla valle e che proseguivano alla volta di Roma, attraverso la via Flaminia. Nel VI secolo fu edificato in cima alla collina un castello intorno al quale, in epoca medievale, si formò il primo abitato che diede rifugio alle popolazioni del fondovalle costantemente esposte al rischio di attacchi. Il centro fu dotato di ben due cinte murarie, a cui, nel XV secolo, si aggiunse la rocca realizzata su progetto di Francesco di Giorgio Martini. Grazie alla sua posizione privilegiata dal castello era possibile il controllo del litorale, della foce del vicino fiume e della vallata sottostante e questo aspetto fece di Mondolfo un presidio strategico per la difesa della costa dai Saraceni. Il centro fu sotto il controllo dei signori di Mondolfo, dei Malatesta, della Chiesa, dei Della Rovere, dei Duchi di Urbino per tornare alla Chiesa nel Seicento.
Da vedere:
Il santuario della Madonna delle Grotte del XVII secolo si presenta all'esterno in stile rinascimentale mentre l'interno è barocco, ad unica navata. Conserva l'effige della Vergine, oggetto di grande devozione. La vicina pineta è meta ideale per i pic nic.
Il complesso di Sant'Agostino è composto dalla chiesa, risalente al XVI secolo, e dal convento rimaneggiato nel Seicento. Adiacente alla chiesa si trova un chiostro con affreschi raffiguranti la vita di Sant'Agostino
La chiesa di Santa Maria del Soccorso risalente alla seconda metà del Cinquecento.
La chiesa ed il chiostro di San Sebastiano del XVIII secolo.
La chiesa di San Giovanni del XVII secolo.
L'abbazia di San Gervasio del V-VI secolo.
La collegiata di Santa Giustina del 1760.
Il bastione di Sant'Anna ed il Giardino Martiniano.
Palazzo Giraldi Della Rovere del XVI secolo.
Palazzo Peruzzi del XVI secolo.