Ridente cittadina della provincia di Roma, situata nell'area dei Castelli Romani, lungo il versante nord-occidentale dei Colli Albani, Frascati è famosa, oltre che per le sue splendide ville, anche per la produzione del vino bianco Frascati DOC.
Di probabili origini etrusche, Tusculum fu assoggettato al potere di Roma, diventando, ben presto, luogo di soggiorno di nobili patrizi, attirati dall'amenità del paesaggio. L'attuale toponimo deriverebbe dall'utilizzo delle "frasche" come legname o come copertura per ripari di fortuna. Nell'XI secolo fu sotto il controllo della famiglia Conti, mentre nel XVI secolo fu assoggettata ai Colonna che, di lì a poco, vendettero il feudo a Pier Luigi Farnese il quale, a sua volta, lo cedette alla Camera Apostolica, ponendo, così, fine al periodo feudale di Frascati. Iniziò, quindi, un periodo nuovo di rinascita sociale, culturale, economica ed edilizia: la città si espanse e vi furono costruite splendide ville dalle famiglie nobili romane.
Gravemente danneggiato in seguito ai pesanti bombardamenti dell'ultimo Conflitto Mondiale, Frascati è oggi uno dei centri più eleganti e frequentati dei Castelli Romani.
Siti di interesse:
- le rovine di Tusculum, antica città latina fondata, secondo la leggenda, da Telegono, figlio di Circe e Ulisse. Sono ben visibili le mura, il teatro, alcune ville (tra cui quella di Cicerone) e sepolcri;
- le 12 Ville Tuscolane, realizzate dalla nobiltà papale a partire dal Cinquecento e riccamente decorate dai più grandi architetti, scultori e pittori del periodo. Progettate come luogo di rappresentanza e di otium, sono spesso dotate di fontane e scenografici giochi d'acqua, oltre che di un bel parco. Le 12 Ville Tuscolane che ricadono nel territorio comunale di Frascati e dei vicini comuni di Monte Porzio Catone e Grottaferrata sono: Villa Aldobrandini, Villa Sora, Villa Torlonia, Villa Mondragone, Villa Falconieri, Villa Parisi, Villa Borghese, Villa Grazioli o Montalto, Villa Lancellotti, Villa Sciarra, Villa Muti, Villa Rufinella o Tuscolana.
- il Palazzo Vescovile, che, probabilmente, coincide con la rocca attorno al quale andò sviluppandosi il nucleo originario del borgo;
- il c.d. Sepolcro di Lucullo;
- la Cattedrale di San Pietro, gravemente danneggiata durante i bombardamenti della seconda Guerra Mondiale, presenta una facciata tardo seicentesca, opera dell'architetto Gerolao Fontana. A sinistra della porta centrale è situato il monumento funerario di Carlo Edoardo Stuart.
- la Chiesa e il Convento dei Cappuccini, realizzati a partire dal 1575 sotto il pontificato di Gregorio XIII. Presso il Convento ha sede il Museo Etiopico;
- la Chiesa del Gesù, progettata dall'architetto gesuita Giovanni De Rosis, con statue attribuite a Pietro da Cortona;
- Parco dell'Ombrellino;
- la Fontana del Vanvitelli, progettata da Luigi Vanvitelli nel 1731;
- la Fontana di Piazza Paolo III.