Splendido borgo della provincia di Potenza, situato nel cuore delle Dolomiti Lucane, Castelmezzano ha origini molto antiche, che risalgono al periodo della colonizzazione greca delle coste dell'Italia meridionale, quando alcuni coloni greci, tra il VI ed il IV secolo a.C., penetrarono nella valle del Basento e fondarono un centro chiamato "Maudoro" (mondo d'oro). Nel X secolo, a causa delle continue incursioni saracene, la popolazione fu costretta a trovare riparo in zone più impervie e difficilmente accessibili dai nemici. La prima roccaforte è di epoca longobarda; successivamente fu ampliata e rafforzata dai Normanni che vi costruirono anche un castello, contribuendo allo sviluppo economico del borgo. Nel 1310 Castello Mezzano (così detto perché situato a metà strada tra le fortezze di Pietrapertosa e Brindisi Montagna) passa prima alla diocesi di Potenza e, poi, a quella di Acerenza. Con il dominio aragonese fu infeudato a varie famiglie, tra cui i De Leonardis e i De Lerma.
Siti di interesse:
- i ruderi della cinta muraria ed una gradinata del castello di Castrum Medianum;
- la Chiesa di Santa Maria dell'Olmo, risalente al XIII secolo, al cui interno è conservata una statua lignea trecentesca, un altare barocco in legno ed una Sacra Famiglia di Girolamo Bresciano;
- la Chiesa del Santo Sepolcro, di probabili origini bizantine;
- la cappella rupestre dell'Ascensione;
- la seicentesca Cappella di Santa Maria Regina Coeli;
- i numerosi palazzi nobiliari (Merlino, Parrella, Coiro, Paternò, Campagna, il palazzo ducale dei De Lerma).