Comune della provincia di Salerno, situato alle falde orientali del monte Marzano, tra i fiumi Tanagro e Platano, in posizione dominante sulla piana di Paestum, ritrovamenti archeologici attestano che Buccino fu abitata sin dai tempi più remoti. Ci riferiamo, in particolare, ai materiali risalenti al Neolitico e rinvenuti nelle località di San Mauro e Piani di Buccino, alle tombe dell'Eneolitico rivenute in località Sant'Antonio e riferite all'antica civiltà del Gaudo, al piccolo villaggio risalente all'Età del Bronzo, in località Tufariello. Nota ai Romani con il nome di Volcei, nel 90 a.C. divenne "municipium". Alla caduta dell'Impero Romano segue un lento ed inesorabile declino del borgo che terminerà nel XII secolo, con la dominazione normanna; nel 1300 fu donato dagli Angioini al conte Giorgio Lamagna e, successivamente, ai Caracciolo.
Tra i siti di interesse:
- il Parco Archeologico Urbano dell'Antica Volcei, che si sviluppa sotto il centro storico dell'antico borgo medievale. La sua specificità è data dalla circostanza che l'area urbana dell'antica Volcei, municipio romano, coincide esattamente con il centro storico attuale, che ne conserva l'impianto stradale e il perimetro delle mura. Per questa sua peculiarità esso rappresenta ormai una realtà di grande interesse scientifico e d' enorme fascino.
- il Museo Archeologico Nazionale di Volcei, ospitato nei suggestivi ambienti del convento quattrocentesco degli agostiniani: il percorso espositivo si snoda su quattro livelli, per una superficie di circa 1600mq;
- il Convento degli Eremitano di Sant'Agostino, con bel chiostro in stile angioino-durazzesco;
- il Convento di Santa Maria delle Grazie, di impianto cinquecentesco;
- i resti del castello normanno;
- il complesso rupestre di via Egito, simile per alcuni aspetti ai Sassi di Matera, e risalente al VI-VII secolo;
- la Chiesa di Santa Maria Solditta, di impianto cinquecentesco;
- le bellezze naturalistiche e paesaggistiche delle aree circostanti.