Località turistico-balneare della provincia di Cosenza, affacciata sul Mar Tirreno, Acquappesa ha origini relativamente recenti, risalenti al 1700 circa, quando era uno dei tanti piccoli villaggi dei centri abitati della Calabria Citeriore, detti comunemente "casali". Delimitato a nord dal torrente Fiumicello e a sud dal fiume Bagni, è nota oltre che per le splendide spiagge e le scogliere ricche di vegetazione marina, anche per le Terme Luigiane, situate ai piedi della rocca del Diavolo, tra le più antiche della regione e le più rinomate in Europa. Sebbene per le sue recenti origini Acquappesa non vanta particolari tradizioni storiche, è certo che la zona dell'entroterra collinare conobbe la dominazione greca, come rivelano alcuni reperti di vasi del IV-III secolo a.C. e oggetti in bronzo rinvenuti in zona.
Interessanti sono la Chiesa di Santa Teresa, con la bella vetrata opera di Cesare Baccelli, e la frazione di Intavolata, famosa per i suoi murales ed i portali in tufo dei palazzi De Caro e De Seta, opera entrambi di maestri scalpellini di Fuscaldo (XVIII secolo).