La città di Stilo è considerata una delle mete più belle e culturalmente interessanti di tutta la Calabria. La sua storia secolare e la sua arte combinata a sorprendenti e seducenti paesaggi la rendono un paese privilegiato. Il toponimo deriva dal greco "Stylon" (colonna), probabilmente perché l'alta parete pietrosa del Monte Consolino sovrasta la cittadine ed incombe sull'abitato.
Questa parte di territorio calabrese è stata protagonista di molte battaglie, tra cui quella svoltasi nel 982 presso il torrente Stilaro tra l'esercito bizantino di Basilio II e quello di Ottone II di Sassonia, che subì una pesante sconfitta. La città inoltre, è ricordata per aver dato i natali al filosofo e letterato Tommaso Campanella (1568-1639).
Siti di interesse:
- La Cattolica, il più illustre e prezioso monumento architettonico bizantino calabrese, la cui costruzione risale al X secolo. Situato alle pendici del Monte Consolino, fu proprio su di esso che Ruggiero il Normanno, nel 1071, edificò il castello, poi ampliato dagli Angioini. Costruito in laterizi e ancora in perfetto stato di conservazione, il tempietto ha pianta quadrata ed è sovrastato di cinque cupole a tamburo ricoperte da tegole, con finestrelle monofore laterali e bifore sul tamburo. Le cupole e il tetto sono ricoperte da tegole di colore giallo-rossastro, in seguito al lavoro di restauro ad opera dell'architetto Paolo Orsi che sostituì l'originale copertura a coppi di piombo.
All'interno, dal pavimento a quadretti, s'innalzano quattro colonne di differenti marmi (due in cipollino, una in granito ed una in lunense) che sorreggono le volte del soffitto. Delle tre absidi situate ad est della chiesa, la centrale ospitava il piccolo altare. Di fronte alla porta d'ingresso si nota un'ampia apertura, forse un'antica tomba. Resti sbiaditi di affreschi sulle pareti e sulla volta a botte dell'abside centrale accrescono il fascino e il valore della costruzione.
- la Cappella di San Nicola di Tolentino, situata poco prima del centro abitato di Stilo. E' una piccola cappella normanna, con cupola a trullo.
- il Duomo, eretto nel 1300, ricopre un'importanza non solo artistica ma anche storica: essa, infatti, fu una delle prime e più autorevoli sedi vescovili della Calabria. L'ingresso è adornato da un maestoso portale romanico-gotico ogivale. L'interno ha subito diversi danni ed ora ciò che rimane sono il tabernacolo in marmo rosso e le eccellenti tele raffiguranti San Francesco e il Paradiso, entrambe di Mattia Preti.
- Palazzo Lamberti, vasto complesso edilizio sorto nel Seicento, del quale conserva ancora affreschi. Attualmente è adibito ad albergo.