Anche nota con l'appellativo di "perla dello Jonio", Soverato è una splendida località turistico-balneare della provincia di Catanzaro, situata nella parte a sud del golfo di Squillace, con spiagge sabbiose, fondali profondi ed acque limpide, habitat ideale per gli ippocampi, sempre più rari nel Mediterraneo.
Il clima mite e la fertilità delle terre fece sì che l'area fosse abitata da popolazioni italiche, prima, greche e romane, poi, come rivelano i numerosi ritrovamenti portati alla luce (monete greche e romane, tombe, i resti di una casa greca, strutture portuali). Il borgo vecchio, di impianto medievale che si sviluppa nell'entroterra collinare, non sopravvisse al rovinoso terremoto del 1783.
Siti di interesse:
- i ruderi della Soverato Vecchia, con le mura di cinta e le chiese di Santa Caterina e la Matrice;
- il Duomo dell'Addolorata, ristrutturato dopo il terremoto del 1783. L'interno è finemente decorato con stucchi e con un pregevole soffitto a cassettoni. Tra i tanti capolavori artistici custoditi nell'edificio spicca, senza dubbio, la preziosa Pietà di Antonello Gagini (1521), splendido esempio di scultura rinascimentale commissionata dal Consigliere del Regno di Napoli, Giovanni Martino d'Aquino, all'artista siciliano.
- la Chiesa di Sant'Antonio, in stile neogotico, situata nella frazione di Marina;
- la Chiesa della Madonna del Rosario, in stile neogotico;
- la Chiesa della Madonna di Porto Salvo, nella frazione di Marina, anche detta chiesa dei pescatori;
- Palazzo Gregoraci, dalla facciata finemente decorata;
- Palazzo Romiti, in stile liberty;
- Palazzo Marincola, di impianto ottocentesco con decorazioni liberty;
- le torri di avvistamento per difendere le popolazioni dalle continue incursioni saracene;
- il Giardino Orto Botanico, che si sviluppa su una superficie di 56.590mq;
- la baia di Soverato , anche nota come baia delle meraviglie, recentemente dichiarata Parco Marino.