Nella zona del Roero, Bra, il cui nome significa "luogo delle delizie", fu abitata fin dal Neolitico. In epoca romana, con la fondazione della città di Pollentia (attuale Pollenzo, ora frazione del comune di Bra) divenne un importante polo commerciale e militare. Numerosi reperti archeologici sono stati rinvenuti ed oggi sono conservati presso il Museo Civico che ha sede in Palazzo Traversa.
L'origine della villa di Bra si deve probabilmente ad un gruppo di monaci dell'Abbazia di San Colombano di Bobbio che diedero origine, nel 1082 ad un borgo che si andò formando e ampliando nella località della Veneria.
Bra divenne città con decreto di Carlo Emanuele III di Savoia nel 1760.
Simbolo della città è la Zizzola, un edificio a pianta ottagonale costruito nel 1840; la cupola della Chiesa di Santa Chiara, capolavoro del roccocò piemontese, è opera di Bernardo Vittone.
Bra è una città d'arte che rivendica da qualche anno una forte identità anche in campo enogastronomico. Qui, in via della Mendicità Istruita, nasce nel 1989, l'associazione internazionale "Slow Food" che ogni due anni organizza "Cheese", la più importante rassegna internazionale dedicata al formaggio di qualità.