Comune della penisola flegrea comprende le antiche città greco-romane di Baia, Fusaro, Miseno nonché Miliscola.
Grazie alla generosità della natura, con un paesaggio invidiabile ed unico, può stupirvi al solo sguardo ... il golfo, le insenature, i laghi, i vulcani, disegnano un paesaggio naturalistico unico nel suo genere. Fu fondata dagli antichi romani che la chiamarono col nome di Bauli, diventando un rinomato luogo di villeggiatura.
Sull'altura della località si trova il Cento Camerelle, un grandioso impianto di serbatoi d'acqua di una villa romana.
Di altrettanto interesse è la Piscina Mirabile, la più grande cisterna giunta sino a noi dall'antichità.
Di particolare fascino è la casina Vanvitelliana posta nelle acque del lago Fusaro.
La maggior parte dei favolosi edifici di Baia è sommersa dal mare a causa dei fenomeni di bradisismo. Queste rovine costituiscono il Parco Archeologico Sommerso di Baia. Grazie ad escursioni con apposite barche e alle riprese subacquee, sono visibili pavimenti in mosaico, mura, colonne, e altri resti. Al centro dell'area è la villa di Lucio Pisone, suocero di Giulio Cesare. Presso la Punta Epitaffio è stato riscoperto un ninfeo dell'imperatore Claudio, lussuosa sala decorata di splendide statue che ora, ripescate sott'acqua, sono esposte al Museo Archeologico dei Campi Flegrei nel Castello Aragonese.
Tutto il versante della collina rivolto al golfo di Baia è occupato da resti archeologici disposti su terrazzamenti, che formano il Parco Archeologico di Baia, un grande complesso di edifici destinati probabilmente a residenza imperiale.