Armoniosamente inserita nel panorama delle colline di Tufo, l'Azienda Agricola Torricino nasce nei pressi di un'antica torre medievale (da qui il nome Torricino), su una collina esposta a mezzogiorno a destra del fiume Sabato.
Si estende su una superficie di 8 ha di vigna, il cui terreno è di natura argilloso calcareo, con consistenti venature sulfuree, esclusivamente coltivato a Greco di Tufo.
"La prima regola riguarda la cura del Vigneto. La Terra fa parte della nostra vita, ed il possederne una superficie ristretta ha favorito in noi un rapporto diretto ed immediato, per cui ci occupiamo della Terra come della nostra casa."
Ma è la natura dei terreni a fare la differenza. Tufo ha legato per anni la sua economia alle miniere di zolfo scoperte nel 1866 e questo spiega perchè lo zolfo ed i suoi umori siano così radicati nella storia di questa terra, tanto da ritrovarne una nota sottile anche nel profumo del Greco.
Cuore dell'attività aziendale, avviata dal padre Vitantonio e dalla madre Vincenzina, è la Cantina, immersa tra gli splendidi vigneti familiari.
Il successo dell'Azienda Agricola Torricino premia la determinazione, la passione, il coraggio di chi ha investito energie e risorse nel dare vita ad un'impresa e nel perseguire la sfida dell'Alta Qualità.
Il tutto nasce dal coraggio di un giovane imprenditore. Appena 25enne, Stefano Di Marzo non ha perso tempo: ha coltivato subito il suo sogno di produrre vini di qualità.
Laureatosi in Enologia e Viticoltura, ha messo in piedi nel 2002 un'azienda, custodita da un retroterra familiare che affonda le proprie radici in una memoria storica consolidata. Sono infatti ben quattro le generazioni familiari impegnate nell'Enologia e nella Viticoltura.
Fu Vitantonio Di Marzo a dare l'avvio ad una organica e razionale gestione delle vigne di famiglia, nei primi anni '70, reimpiantando i terreni ereditati da suo padre, col tempo poi diede inizio ad un lento e costante processo di ricerca dei migliori siti di Tufo, da acquistare e vitare.
L'azienda oggi si sviluppa su 8 poderi, dislocati in modo strategico nelle più vocate zone viticole di Tufo: Vignale, Ripa ai Corvi, Serrone, Torricino, Campanaro, Fellone, Santo Stefano e Saude.
"Le Nostre Vigne hanno oggi un'età compresa tra i sei ed i venticinque anni, con una densità per ettaro che sfiora i tremila ceppi nelle vigne più giovani. Solo i vigneti che hanno più di dieci anni di età daranno Greco di Tufo DOCG. Tutto il resto darà Irpinia Greco IGT."
Gli allevamenti oggi sono a guyots, reimpiantati su piede americano, dopo l'invasione fillosserica.
Si vendemmia manualmente tra la metà di ottobre e la metà di novembre.