Sagron Mis è un piccolo comune della provincia di Trento, situato all'estremità dei confini del Trentino-Alto Adige, lungo il corso del torrente Mis, sul versante orientale delle Pale di San Martino. E' costituito da due distinti villaggi, Sagron e Mis, collocati in una conca tra il Passo Cereda e l'Agordino.
Il paese ha origini relativamente recenti, in quanto, sino al XVI secolo, l'area era completamente ricoperta da boschi; con l'abbattimento degli alberi si andò a creare un piccolo nucleo abitativo, i cui abitanti erano prevalentemente dediti alla pastorizia. L'economia del paese mutò in seguito alla scoperta di miniere aurifere, di mercurio e cinabro.
E' situato nel punto di contatto tra due aree protette, il Parco naturale Paneveggio-Pale di San Martino ed il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi, godendo, al contempo, di un meraviglioso panorama e della vicinanza con il comprensorio sciistico di San Martino di Castrozza-Passo Rolle.
Siti di interesse:
- la parrocchiale di Sagron, edificata nel 1630, rimaneggiata nel Settecento e, dopo essere stata rovinosamente distrutta da un incendio, ricostruita nei primi anni del Novecento, conserva all'interno una pregevolissima statua del XVIII secolo raffigurante la Madonna di Loreto;
- la novecentesca Chiesa della Madonna delle Grazie, a Mis;
- la Chiesetta della Beata Vergine di Caravaggio, risalente al Seicento, luogo di pellegrinaggio;
- i capitelli votivi;
- El Palazh, costruzione dei primi anni del Novecento in stile austriaco, destinata ad ospitare attività e servizi essenziali per un piccolo paesino della periferia dell'Impero.