Secondo comune dell'Alto Adige per estensione territoriale, Malles Venosta è una graziosa località turistica della provincia di Bolzano, situata al confine con la Svizzera e l'Austria e circondata dalle Alpi dell'Ötztal a est, dall'Ortles-Cevedale a sud e dal gruppo Sesvenna a ovest. Stazione terminale della ferrovia della Val Venosta nonché punto di passaggio obbligato per chi è diretto in Austria attraverso il Passo Resia o la Svizzera tramite Müstair, l'area di Malles Venosta fu abitata sin dal periodo romano, come attestano alcuni reperti riconducibili ad una villa rustica e portati alla luce di recente. Tuttavia, il periodo di maggior splendore si ebbero nel XVII secolo quando la contessa Claudia De' Medici di Tirolo concesse al paese il permesso di allestire due fiere l'anno, quella di San Giorgio ad Aprile, e di San Gallo ad ottobre.
In passato si contavano ben sette torri di cui oggi ne rimangono cinque.
Durante il periodo estivo, Malles Venosta offre al turista la possibilità di fare trekking ed escursioni lungo i ben tenuti sentieri montani, raggiungere le cime dei ghiacciai per ammirare paesaggi di rara bellezza o gustare specialità gastronomiche presso i tipici masi. In inverno, invece, gli appassionati degli sport invernali potranno raggiungere il comprensorio sciistico di Watles, situato a breve distanza.
Attrazioni:
- la Chiesa di San Benedetto a Malles, con gli splendidi affreschi di epoca carolingia;
- gli edifici romanici di Malles;
- Castel Principe a Burgusio, risalente al XIII secolo;
- il convento benedettino di Monte Maria a Burgusio, di epoca barocca con splendidi affreschi ed una cripta romanica del XII secolo;
- la cappella di Santo Stefano a Burgusio (XI secolo);
- la chiesetta di San Nicolò a Burgusio (XII secolo);
- la parrocchiale di Burgusio dedicata all'Immacolata Concezione;
- la Chiesa di San Leonardo a Laudes, con il suo meraviglioso altare gotico a portelle;
- le Chiese di San Lucio e San Cesario a Laudes;
- la chiesa di Mazia, dedicata a San Florino;
- la Chiesa di San Nicolò a Planol;
- la parrocchiale di San Lorenzo a Clusio;
- la Chiesa romanica di San Vito a Tarces;
- i ritrovamenti di epoca celtica e retica sulla collina di Tarces (V secolo a.C.);
- la Chiesa di Maria della Neve ad Alsago;
- le cinque torri (in origine sette) del paese: quella della Chiesa parrocchiale dell'Assunzione, quella della Chiesa di San Benedetto, quella della Chiesa di San Martino, quella della Chiesa di San Giovanni e la torre rotonda medievale del Castello di Fröhlichsburg.