Mezzocorona (Kronmetz o Deutschmetz in Tedesco) è un comune della provincia di Trento, situato nella Piana Rotaliana, una pianura racchiusa tra le sponde dell'Adige e del Noce, famosa soprattutto per le distese coltivazioni di viti da cui si ricavano vini pregiati, e che le hanno conferito l'appellativo de "il più bel giardino vitato d'Europa".
Il toponimo è composto dalle parole "Corona" (l'attuale castello di San Gottardo) e "Mezzo" (l'antico nome della Piana Rotaliana).
L'area fu interessata da insediamenti umani sin dagli albori della Preistoria, come testimoniano i ricchi ed importanti ritrovamenti riportati alla luce (sepolture in perfetto stato di conservazione, recipienti ceramici, asce, pietre levigate); inoltre, nel 2004, nei pressi del Castello di San Gottardo, i paleontologi hanno rinvenuto orme di dinosauri risalenti al Triassico superiore.
Il fiume Adige e la via Claudia Augusta ne fecero un nodo viario di primaria importanza, testimoniato dalle interessanti tracce di epoca romana dei siti del Giontec e Drei Canè.
Con l'acquisto del Castello di "Corona di Mezo" da parte di Mainardo II, la giurisdizione sul borgo passò ai signori di Mezo e, successivamente, ai Conti Firmian, che la detennero fino al 1824.
Siti di interesse:
- gli abitati risalenti al Neolitico, in località Dos de la Forca e Mezzocorona Borgonuovo;
- le orme di dinosauri nei pressi del Castello di san Gottardo;
- i siti di epoca romana del Giontec (esteso abitato databile tra il I ed il VI secolo d.C.) e di Drei Canè;
- Castel San Gottardo, annidato nelle fenditure della parete rocciosa che sovrasta Mezzocorona, è uno dei più importanti esempi di costruzioni all'interno di caverne, che in Trentino sono chiamate "corona" (da qui, appunto, il toponimo del paese). Attualmente sono visibili solo le rovine, anche se sono ben riconoscibili il portale principale, le chiesetta di San Gottardo ed il palazzo principale. E' sicuramente anteriore al XII secolo.
- Castel Firmiam, residenza dei conti omonimi, costruito nel 1480 da Nicolò I di Firmian ai piedi della rupe, munito di una torre quadrata e di una cinta merlata, circondato da un profondo fossato; nella seconda metà del XVIII sceolo, il castello fu innalzato di un piano e, nel secolo successivo, furono aggiunte le scuderie e la c.d. "casa del servo". Interessante è anche la Cappella di San Giovanni Nepomuceno, con la bella statua lignea di San Gottardo, proveniente dal castello nella rupe, e numerosi ritratti di personaggi Firmian.
- Palazzo Firmian, attuale sede dell'amministrazione comunale, con splendidi dipinti di Paul Troger al secondo piano, caminetti seicenteschi, rivestimenti lignei e arazzi;
- Palazzo Martini, risalente alla seconda metà del XVII secolo, immerso tra i vigneti, è oggi di proprietà della Cassa Rurale di Mezzocorona. Dalla facciata seicentesca, presenta sale riccamente affrescate, con stucchi, pregevoli arredi, tele, rivestimenti lignei e stampe.
- la Chiesa di Santa Maria Assunta, già menzionata in documenti del XII secolo, fu rimaneggiata ed ampliata più volte nei secoli successivi, fino al 1862 quando il preesistente edificio gotico fu abbattuto in luogo di quello attuale. Sulla facciata del campanile è apposta la lapide che raffigura l'Om de Fèr, leggendario uccisore del basilisco.
- il Monte, luogo di relax e di quiete, meta ideale per escursioni e passeggiate, sia a piedi che in mountain bike, raggiungibile anche attraverso una funivia.