Comune di antiche origini della provincia di La Spezia situato sul monte Bastione nei pressi di Ortonovo e Sarzana, Castelnuovo Magra gode di un panorama unico sulla valle del Magra e oltre la costa; inoltre, quando il tempo lo consente, da quella posizione privilegiata è possibile intravedere la sagoma della Corsica e delle isole di Capraia e della Gorgona. E' un fiorente polo turistico che attrae visitatori italiani e stranieri, famoso per la produzione di vini DOC e di olio.
La sua edificazione risale all'epoca degli scontri tra il vescovo di Luni ed i Malaspina tra il finire del 1100 e gli inizi del 1200. Il primo nucleo a formarsi fu il gruppo di case attualmente denominato Borghetto. Agli inizi del 1200 il paese si pose sotto il dominio vescovile e in seguito furono costruite le mura di cinta ed il palazzo del vescovo, successivamente adibito a forte difensivo. Dal XIV secolo Castelnuovo Magra si legò al comune di Sarzana e, seguendone le sorti, fu conteso da molti feudatari, tra cui i Malaspina e Castruccio Castracani, nonchè dalla Repubblica di Genova. Come altri comuni liguri fu conquistato da Napoleone ed infine fu annesso al costituendo Regno d'Italia.
Da vedere:
Il castello vescovile e la torre. La costruzione, in posizione predominante sul borgo, fu voluta dal vescovo di Luni verso la fine del XIII secolo ad uso residenziale. Nei secoli successivi fu trasformata in fortezza. Abbandonato per secoli, dell'antica struttura resta la torre merlata alta circa ottanta metri e a pianta rettangolare e la annessa torre circolare.
La chiesa di Santa Maria Maddalena eretta nel XVII secolo sui resti di una precedente costruzione. E' un edificio in stile tardo rinascimentale.
I palazzi Ferrari-Natalini, Tonarelli e Amati Ingolotti Cornelio.