Incastonata tra i massicci del Sassolungo, della Marmolada e del Sella, Canazei (Cianacei in ladino) è una delle più note località turistiche dell'arco alpino; situato in una verde conca della Val di Fassa, in provincia di Trento, il paese offre ai visitatori uno splendido panorama delle Dolomiti, la possibilità di praticare innumerevoli sport, grazie ai modernissimi impianti, nonché piacevoli escursioni lungo i sentieri montani.
In inverno le quattro aree sciistiche di Canazei (Belvedere, Ciampac, Col Rodella e Marmolada) sono un vero e proprio paradiso per gli amanti dello sci e degli sport invernali; in estate, invece, gli appassionati di escursionismo ed alpinismo potranno cimentarsi lungo le vie ferrate ed attrezzate, raggiungendo anche le cime più elevate, lungo percorsi di varia difficoltà. Infine piacevoli ed ossigenanti passeggiate, a piedi o in mountain bike, ammirando paesaggi fiabeschi, possono essere intraprese a fondovalle, lungo il corso del fiume Avisio. E come si può non menzionare, poi, il suggestivo massiccio della Marmolada, comunemente chiamato la "regina delle Dolomiti", per solennità ed estensione, e l'indimenticabile fenomeno al tramonto dell'enrosadira che, magicamente, tinge di rosa le guglie più alte!
Canazei, insieme agli altri centri della Val Fassa, ha gelosamente preservato nei secoli il legame con la tradizione ladina, con i suoi usi e costumi.
Oltre agli splendidi "monumenti" naturali, che hanno reso Canazei una delle mete turistiche più ambite della Val di Fassa, tra gli altri siti di interesse menzioniamo:
- la Chiesa della Madonna della Neve (XVI secolo);
- la Chiesa di San Floriano, costruita nel 1500, che ospita un affresco e due altari laterali in stile barocco;
- la Chiesa di Sant'Antonio, in stile gotico, risalente al XV secolo;
- la Chiesa dei Santi Sebastiano e Rocco, sempre in stile gotico, che ospita due altari dipinti nel rinascimento in "finto marmo";
- la Chiesa del Sacro Cuore, edificata durante la seconda guerra mondiale.
- il Museo della Grande Guerra, in cui sono esposti importanti reperti bellici, per la maggior parte provenienti dal fronte della Marmolada, a seguito del ritiro del ghiacciaio.