Capri, l'isola mondana per antonomasia, che "strega" il visitatore anche da un punto di vista gastronomico.
Oltre ai prodotti tipici della vicinissima Penisola Sorrentina (tra cui, in primis, i limoni e l'olio extravergine di oliva IGP), non è possibile non assaggiare i delicatissimi ravioli capresi, i totani ripieni o la famosissima insalata caprese (mozzarella, pomodoro, basilico ed olio extravergine di oliva) che con la sua semplicità ha conquistato il mondo intero.
Tipico della cucina caprese è l'abbinamento del pese fresco con gli ortaggi: è così che accanto alle linguine al sugo di cernia o ai vermicelli alla polpa di riccio, ecco spuntare anche la minestra di ceci e seppioline o quella con verdure e frutti di mare.
Oltre ai secondi di mare, meritano un assaggio anche le preparazioni a base di pollo, coniglio e quaglia, nonché la zuppa di cicerchie, un tipico legume dell'isola.
E come dessert? Ma una bella fetta di torta caprese, naturalmente, a base di cioccolata e mandorle tostate. Magari accompagnata da un fresco bicchierino di limoncello.
Infine non si può non menzionare il vino di Capri, già apprezzato dall'Imperatore Tiberio. Il Capri DOC è prodotto esclusivamente con vitigni autoctoni, in particolare Greco, Falanghina e Biancolella, per il bianco, ed il Piedirosso per il rosso.
Mariarosaria Pisacane