Incastonata nel cuore delle Dolomiti, tra il Sassolungo ed il gruppo Sella, Selva di Val Gardena (Wolkenstein in Gröden) è un'apprezzata località turistica della provincia di Bolzano, ideale sia per chi ama praticare sport invernali, grazie alla vicinanza con il carosello della Sella Ronda, che per coloro che preferiscono trascorrere lunghe ore a contatto con la natura, esplorando paesaggi nuovi e panorami mozzafiato, lungo i ben tenuti sentieri montani, attraversando boschi lussureggianti e freschi ruscelli.
Il toponimo, nella forma in italiano, deriverebbe dal latino "silva" (bosco) ed è attestato sin dal XII sceolo; la versione tedesca, invece, deriverebbe dal castello e dal casato di Wolkenstein.
Attrazioni:
- i ruderi del castello di Wolkenstein, aggrappata alla parete rocciosa dello Stevia, fu edificato nel XIII secolo, ma andò già in rovina nel XVI secolo e non fu mai più restaurato o ricostruito.
- la parrocchiale di Santa Maria ad Nives, che si presenta come una moderna costruzione a pianta ottagonale, dopo che nel 1988 fu abbattuta la navate centrale neogotica risalente al XIX secolo. Interessante è l'altare centrale del Seicento, sormontato da una copia fedele della Madonna con Bambino di Luca Cranach (l'originale è conservato preso la Chiesa di San Giacomo ad Innsbruck).
- la Cappella di San Silvestro, in cui sono stati rinvenuti resi di affreschi trecenteschi durante gli ultimi lavori di restauro;
- la Cappella commemorativa per le vittime della montagna, presso il cimitero di Selva di Val Gardena.