Principale comune della Val Gardena, attraversato dal rio Gardena ed incorniciato dai monti Seceda e Rascesa e dall'Alpe Siusi, oltre che dal meraviglioso spettacolo delle Dolomiti, Ortisei (St. Ulrich in tedesco) è una rinomata località di villeggiatura, ideale e fruibile in ogni periodo dell'anno, grazie alla sua variegata offerta turistica. Accanto alle moderne attrezzature sportive, infatti, la Val Gardena vanta ben 175Km di piste da discesa e 98Km di piste da fondo; le passeggiate botaniche lungo i ben tenuti sentieri montani, le escursioni verso le cime più panoramiche, equitazione, mountain bike e gite verso le malghe sono, invece, solo alcune delle attività praticabili durante i mesi estivi.
Il toponimo italiano, attestato sin dal 1288, deriverebbe dal latino "urticetum" (luogo delle ortiche); la versione tedesca, documentata sin dal 1366, fa invece riferimento al santo patrono Sant'Udalrico.
Sin dall'antichità la Valle fu abitata da popolazioni liguri, dedite prevalentemente alla caccia ed alla raccolta; nel 500 a.C., in concomitanza con l'immigrazione di popoli Illiro-Veneti, provenienti dall'Asia, iniziarono le prime forme di agricoltura. Tracce di un insediamento gallico (360 a.C.) sono state rinvenute in località San Giacomo. E' con l'occupazione romana del 15 a.C. che nasce il ladino, fusione tra la lingua dei reti e quella parlata dai soldati romani. Nel 350 circa ha inizio l'immigrazione dei Baiuvari, provenienti dalla Baviera, che intrapresero una massiccia opera di disboscamento della Valle. Una volta inglobata nel grande regno germanico, la Val gardena fu affidata alla contea di Norigau, ceduta ai vescovi di Bressanone nel 1027, i quali, a loro volta, affidarono il potere temporale a vari conti. Passò all'Italia solo dopo la Prima Guerra mondiale.
Attrazioni:
- la parrocchiale di Ortisei, intitolata a S. Udalrico, di cui si ha menzione sin dal 1342, si presenta ora in stile tardo-barocco. Nel XX secolo è stata ampliata da due navate laterali. Interessanti sono le panche e di confessionali, realizzati da maestri intagliatori locali.
- la Chiesa di Sant'Antonio, in stile rinascimentale, con un meraviglioso altare romanico e pregevoli nicchie del pulpito.
- la Chiesa di Sant'Anna, nel cimitero di Ortisei, menzionata sin dal XV secolo, con un bell'altare barocco;
- la Chiesa di San Giacomo, la più antica della Val Gardena e raggiungibile solo a piedi, edificata nel 1181. Oggi si presenta in stile gotico, all'esterno, e barocco, all'interno, dove spicca un maestoso altare, realizzato dai fratelli Vinazer nel 1750. Interessante è anche l'affresco sulla parete esterna dell'edificio, raffigurante San Cristoforo.
- la parrocchiale al San Leonardo a Bulla, in stile romanico;
- il monumento a Luis Trenker (1892-1990), attore, regista, alpinista e scrittore sudtirolese;
- il Museo Ladino.