Località termale e climatica della provincia di Trento, Roncegno Terme (Rundscheinberg in tedesco) è situata a circa 535 metri di quota, immersa in una natura incontaminata di pascoli e valli, porta d'accesso alla catena montuosa del Lagorai; grazie al suo clima ideale (mite in primavera ed autunno e fresco in estate) è sicuramente una meta turistica perfetta in ogni momento dell'anno.
Sin dal XII secolo è documentata la presenza in loco di miniere e della relativa attività estrattiva, attività che è proseguita fino ai tempi moderni. Nel corso dell'Ottocento furono scoperte le fonti termali (acque minerali arsenicali ferruginose) nella valle del Diavolo, ai piedi del monte Tesobbo. Sempre in quel periodo divenne luogo di soggiorno dell'aristocrazia europea, annoverando tra i suoi estimatori anche la famiglia dell'imperatore austriaco Francesco Giuseppe.
Siti di interesse:
- la Chiesa arcipretale dei Santi Pietro e Paolo, realizzata nella seconda metà del '700 in stile barocco rinascimentale. Si presenta ad una sola navata con cappelle laterali ed, ll'interno, spicca la pala d'altare attribuita a Francesco Guardi.
- la Chiesa di Santa Brigida, di cui si hanno notizie documentate sin dal XVI secolo, sebbene la struttura sia stata fortemente rimaneggiata a causa dei gravi danni subiti durante la Prima Guerra Mondiale;
- l'ottocentesca Chiesa di Santa Margherita, realizzata grazie ad un generoso lascito di fratelli Trogher di Roncegno;
- la piccola Chiesa di Sant'Osvaldo, di cui si ha notizia sin dalla seconda metà del Cinquecento, probabilmente realizzata dalle famiglie tedescofone immigrate nella zona;
- la cinquecentesca Chiesa di San Biagio;
- la Chiesetta di Santa Maria Assunta, al cui interno è custodita una preziosa opera di Lorenzo Fiorentini;
- la Chiesa di Sant'Anna;
- Tor Tonda, antica fortificazione medievale;
- il complesso termale.