Comune in provincia di Verona, situato sulla sponda orientale del lago di Garda, su un costone roccioso che sembra sorgere dalle acque lacustri, creando uno scenario particolarmente pittoresco, il territorio di Malcesine si estende dalle rive del lago fino alla sommità del Monte Baldo. È un centro turistico, artistico e storico che conserva intatto l'antico centro di epoca medievale, caratterizzato da case unite tra loro da piccoli archi che fanno ombra ai vicoli rivestiti di ciottoli.
L'area fu abitata dall'uomo sin dalle epoche più remote; già i Romani, probabilmente, vi costruirono fortificazioni. Caduto l'Impero, la zona fu esposta alle ripetute incursioni dei popoli invasori, tra cui Longobardi, Ungari e Franchi. Questo stato di cose spinse la popolazione ad edificare le proprie abitazioni intorno al castello per godere di maggiore protezione. Fu dominio dei Vescovi di Verona e, nella seconda metà del XIII secolo, degli Scaligeri. Durante il Medioevo si assistette ad una notevole espansione urbanistica che rese necessaria la costruzione di una prima cinta di mura, di cui rimane a tutt'oggi traccia. A seguito della ulteriore espansione dell'abitato fu edificata una seconda cinta muraria di cui oggi, purtroppo, non rimane nulla. Dal 1405 i nuovi dominatori del territorio furono i Veneziani.
Da vedere:
La chiesa di San Zeno in Monte è un edificio spartano che si trova in un luogo impervio, a tre ore di viaggio dal centro di Malcesine. Tra queste montagne si rifugiarono, tra l'VIII ed il XIX secolo, i Santi Benigno e Caro.
La chiesa di Santo Stefano di epoca settecentesca.
La chiesa della Madonna della Fontana.
La chiesa di San Marco Evangelista.
La chiesa di Santa Maria di Navene.
La chiesa dei Santi Nicolò e Rocco.
La chiesa di San Michele a Vigne.
Il castello scaligero, situato su uno sperone roccioso affacciato sul lago, fu costruito tra il Duecento ed il Trecento, modificato dai Veronesi e dai Veneziani, fu inserito dai Della Scala nel sistema dei castelli posti a difesa della sponda orientale del Garda. Si articola in vari cortili e diverse cinte murarie arricchite da torri e camminamenti di ronda, domina un imponente mastio a base pentagonale. Ospita un museo con reperti archeologici e cimeli del Risorgimento.
Il Palazzo dei Capitani, risalente al Cinquecento, fu fatto costruire dai Veneziani. Situato in riva al lago, si presenta nelle tipiche forme rinascimentali.
Il centro storico dalle atmosfere tipicamente medievali.
Il pittoresco porticciolo.