Comune della Val Pusteria, in provincia di Bolzano, Chienes (Kiens in tedesco) è situato là dove il rio Grünbach sfocia nel fiume Rienza, nell'area turistica Plan de Corones e circondato dai laghetti di San Sigismondo e Casteldarne.
menzionato per la prima volta in alcuni documenti scritti risalenti alla prima metà dell'XI secolo col nome di "Kiena", oggi il paese offre la possibilità di vacanze tranquille e rilassanti, associando alla bellezza del paesaggio naturale, il piacere di lunghe passeggiate all'aria aperta lungo i sentieri montani e, in inverno, degli sport invernali da praticare nel comprensorio sciistico di Plan de Corones.
Attrazioni:
- il castello di Casteldarne, costruito, secondo la tradizione, verso la fine del dodicesimo secolo dalla famiglia Ehrenburg, chiamata più tardi Künigl. Ampliato e rimaneggiato nel corso dei secoli successivi, nel Settecento perse l'originario aspetto rinascimentale, in favore di quello di gusto barocco. All'interno del castello è conservata un'opera pittorica di Franz Unterperger, mentre, nella cappella palatina, una bella tavola cinquecentesca di autore ignoto.
- la parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo, risalente all'Ottocento, con splendide pitture; la torre campanaria, invece, è del XVI secolo;
- la Chiesa di San Martino, le cui mura sono di origini romane, mentre arcate, coro e torre risalgono al Quattrocento;
- la Chiesa Maria Himmelfahrt, in stile barocco, sebbene la prima costruzione risalga al 1370;
- la Chiesa di San Sigismondo, uno dei monumenti architettonici più belli dell'Alto Adige, è menzionata per la prima volta già nel 1363; l'attuale costruzione risale al Quattrocento. Interessante è l'altare maggiore con trittico, uno dei più antichi della zona.
- la pietra miliare di Casteldarne, rinvenuta nel 1928, e risalente al III secolo, misurava la distanza da Aguntum, presso l'attuale città di Lienz.